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Eco, hai un pieno di memoria Cd.B. RISPONDE Eco, hai un pieno di memoria E GREGIO O. d. B., il suo scritto su Luciano Bianciardi del 21 marzo 1992 su Tuttolibri mi ha fatto fare un salto indietro di trent'anni quando, giovane intellettuale, così mi piaceva definirmi, conobbi L. B. in quanto fu chiamato a presentare un film per il Cine Club di Pisa da me fondato insieme con altri studenti... L'ultima volta che vidi L. B. fu a Milano, abitava in un piccolo e decoroso alloggio dalle parti del Giambellino. Luciano si permetteva il lusso di ridere sulle sue disavventure con editori vari. Quando mi congedai, ebbi l'impressione di lasciare l'ultimo anarchico della migliore tradizione toscana... Bruno Dini, Torino Caro Oreste, ho letto il tuo pezzo su Sud e Prunas nel numero scorso di Tuttolibri. Mi sono commosso, leggendolo e rievocando... Ma c'è un errore che dovresti pubblicamente correggere. Sud nacque nel novembre 1945, cioè solo due mesi dopo l'uscita del Politecnico, non venne dopo. Questo per la precisione. Infine nei titoli è detto che Prunas «lanciò La Capria», tra le tante belle cose che fece. Magari avesse potuto «lanciarmi»! La verità è che ci lanciammo insieme, e nessuno ci aiutò... Raffaele La Capria, Roma Caro Raffaele, sono contento di ricevere dopo tanto tempo una lettera da te, sebbene di tono così notarile. Per la precisione, i dati sulla cronologia di Sud e Politecnico sono stati tratti dal necrologio del Messaggero, il bellissimo pezzo di Ruggero Guarini sulla morte di Pasquale Prunas. o.d.b. Caro 0. d. B., dal 1974, data di uscita di Dalla parte dell'ultimo, ho un desiderio: visitare il piccolo camposanto di Barbia- na. Quest'anno, finalmente in pensione (e nel 25° anniversario della morte di don Milani), spero di poterlo esaudire. Volevo solo ringraziarla della sua testimonianza - così bella e sincera - su questo amato «obbedientissimo ribelle». Liliana Acquadro Sabato 25 aprile su Tuttolibri Oreste del Buono ha scritto un articolo sulla mostra dedicata ad Andrea Pazienza. Del Buono ha ricordato i tempi lontani di quindici anni fa, quando Pazienza si presentò a Linus con i suoi disegni. Più tardi, ricorda Del Buono, Pazienza aveva sostenuto di avere esibito una mia falsa lettera di presentazione, ma esclude che Pazienza l'abbia fatto. Supplisco al vuoto di memoria di Del Buono per ristabilire la verità storica... Umberto Eco «L'Espresso», Roma La sua precisazione, caro Mae- stro, consiste nel fatto che lei rivendica di avermi segnalato per telefono nel 1975 che mi mandava un giovane di talento a nome Pazienza. La invito a riflettere che, a volte, come esistono i vuoti esistono anche i pieni di memoria. Per la devozione che le porto, le sue parole si sarebbero incise nella mia mente e nel mio cuore indelebilmente come si sono sempre incise tutte le sue autorevoli raccomandazioni. D'altraparte, non le pare che dal 1975 al 1977 ce ne avrebbe impiegato troppo, di tempo, per fare il tragitto Bologna-Milano il povero Andrea Pazienza? A ogni modo, l'ammirazione che provo per lei, caro Maestro, in aggiunta alla devozione, mi spinge facilmente ed entusiasticamente a riconoscerle il merito di aver previstò nel 1975 le tavole del 1977 in cui Pazienza previde in pratica quel marzo a Bologna. Suo umilissimo, ma memore, o.d.b.