Ubriaco allo stadio denunciato «Sogliola»

Ubriaco allo stadio denunciato «Sogliola» A marzo cadde in curva su una ragazza Ubriaco allo stadio denunciato «Sogliola» Altri guai per il tifoso genovese Sfiora la rissa e finisce in questura Pierangelo Valdambrini è tornato ubriaco allo stadio. Il tifoso del Torino che il 15 marzo, cadendo nel vuoto dal secondo al primo anello della curva Maratona, rischiò di causare una paralisi ad Alessia Portello, diciannovenne di Vinovo, non ha imparato la lezione. Poco prima dell'intervallo di Torino-Parma, «Sogliola», così gli «ultras» granata hanno ribattezzato il ventiduenne genovese, ragazzo grande e grosso, era volato dalla balaustra del secondo anello schiacciando Alessia Portello e l'amico Marco Raviolo, provocando ad entrambi gravi fratture. Alessia venne operata dieci giorni dopo al Cto: nove ore di delicato intervento per rimettere in sesto una colonna vertebrale gravemente danneggiata e per scongiurare il concreto pericolo di una paralisi. Valdambrini se la cavò senza conseguenze. Nessuna denuncia per lesioni colpose, nessun provvedimento a suo carico per un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche: fu solo una spinta più forte di tante altre nel caos della curva che lo sbilanciò e gli fece compiere un volo di quattro metri. Già allora, però, in molti giurarono di averlo visto ondeggiare pericolosamente, ubriaco di birra e di tifo. Come gli capitava quasi tutte le domeniche. Come se nulla fosse accadu- to, ieri «Sogliola» è purtroppo tornato protagonista al «Delle Alpi». Prima di Torino-Genoa Valdambrini si è presentato nuovamente in curva Maratona, in, mezzo ai .suoi cqmp.agni di tifo, completamente ubriaco. Questa volta, però, gli «ultras» lo hanno isolato. Lui ha protestato vibratamente. Forse cercando la rissa. Il trambusto ha richiamato l'attenzione degli uomini della Digos che sono intervenuti prima dell'inizio della partita. Il giovane genovese non ha nemmeno potuto vedere giocare i suoi beniamini: è stato subito condotto in questura dove questa volta è stato denunciato per ubriachezza. Lo stesso Valdambrini avrebbe ammesso di aver bevuto sul treno Genova-Torino una lattina di birra e, quindi, al ristorante, un litro di vino rosso. La denuncia di ieri va ad aggiungersi a quelle che il «tifoso» granata aveva già subito tra l'89 e il '90: estorsione, rapina, lesioni, rissa, furto e altre contravvenzioni per un personaggio conosciuto come uno dei più grandi attaccabrighe che frequentano gli stadi italiani. La denuncia per ubriachezza, a proposito, potrebbe costare a Valdambrini l'inibizione ad assistere alle partite di calcio. Un pericolo in meno per chi la domenica va allo stadio per godersi in pace uno spettacolo sportivo. [r. e] Pierangelo Valdambrini era ubriaco anche domenica IS marzo quando cadde dalla curva Maratona allo stadio e travolse Alessia Portello (sopra, in ospedale con il padre e una zia) La studentessa di Vinovo riportò gravi fratture e fu operata per nove ore al Cto. Grazie al difficile intervento adesso Alessia può camminare come prima

Persone citate: Alessia Portello, Marco Raviolo, Pierangelo Valdambrini, Valdambrini

Luoghi citati: Parma, Torino, Vinovo