La Stampa - Consultazione Archivio

Chiappucci in Friuli fa il regista Vìnce Giannelli Chiappucci in Friuli fa il regista UDINE. Da primattore a direttore d'orchestra: c'è anche questo nel repertorio di Claudio Chiappucci. Domenica scorsa, nel Giro dell'Appennino, l'acuto dalla salita della Bocchetta al traguardo di Pontedecimo; ieri, in Friuli, una regìa attenta che ha consentito al suo fido luogotenente Alessandro Giannelli di aggiungere un'altra bella vittoria nel carniere della Carrera, già reso pingue dalle volate micidiali di Abdouyaparov nella Vuelta. Il Giro del Friuli, piuttosto mortificato dalle concomitanze del calendario, è riuscito comunque a schierare alla partenza un'ottantina di corridori, il più illustre dei quali era proprio Chiappucci. L'episodio decisivo si è avuto sul Monte Ragogna, dove Giannelli, ben protetto alle spalle dal suo capitano, si è portato avanti con un gruppetto di corridori. Ha poi lasciato tutti prima dell'ultimo chilometro conquistando un margine di otto secondi: al posto d'onore Lietti, seguito dal belga Roosen, dal polacco Lum, da Leoni, Ferrigato, Colagè, Canzonieri, Cenghialta e Furlan. Giannelli (lucchese, 29 anni a settembre) ha conquistato la prima vittoria di una carriera contrassegnata da tanti piazzamenti, che gli avevano comunque fruttato la maglia azzurra al campionato del mondo di Stoccarda vinto da Bugno. Tour du Pont. L'inglese Dave Mann si è aggiudicato a Wilmington la seconda tappa (26 chilometri a cronometro) del Tour du Pont ed è passato in testa alla classifica con lo stesso tempo del neozelandese Stephen Swart, giunto secondo. Lo statunitense Greg LeMond, terzo nella cronometro, è terzo anche nella «generale». Gianni Bugno ha accomulato ulteriore ritardo ed è sceso in 26a posizione, a l'43' da Mann. Vuelta. Lo spagnolo Roberto Torres ha vinto la tredicesima tappa del Giro di Spagna, disputata sulla distanza di 178 km da Burgos a Santander. Jesus Montoya resta leader della classifica generale.