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Ingorgo continuo per corso De Nicola Chiuso al traffico per il passante ferroviario Ingorgo continuo per corso De Nicola Corso De Nicola, il primo giorno di chiusura dei prossimi due anni. Ed è subito intasamento per il parallelo corso Rosselli. L'ingorgo incomincia davanti al Maurìziano e specialmente in largo Orbassano, dove gravitano otto strade e corsi. Tutto mentre è in allestimento il cantiere perii passante ferroviario, osteggiato dagli abitanti per un abbattimento di 14 tigli e faggi. Da ieri mattina i macchinari della «Recchi e società associate» hanno invaso due terzi di corso De Nicola, nel tratto da corso Galileo Ferraris fino a corso Orbassano, lasciando una corsia per il traffico dei residenti (e dei mezzi di soccorso) in direzione di largo Orbassano. Una gru ha montato i «Jersey» (spartitraffico in cemento usati sulle autostrade) con una rete metallica. E' stata delimitata l'area nella quale lavoreranno gli escavatori. In un angolo di largo Orbassano sono entrate i funzione macchine perforatrici per i primi interventi sulle pareti della fossa ferroviaria. I platani di corso De Nicola avranno vita breve. A mano a mano che avanzeranno i lavori per l'allargamento della sede ferroviaria a sei binari, saranno abbattuti. Poi toccherà a corso Mediterraneo. Una trentina di platani verranno salvati all'incrocio con corso Ferraris, con una modifica per la stazione Zappata. L'assessore Leno ha promesso che il passante verrà abbassato di un metro per permettere di piantare (dopo la co¬ pertura del tunnel) altri alberi di media dimensione. Ieri, il primo giorno della modifica ai transiti nella zona, il traffico ha subito intasamenti legati ai flussi per l'uscita dagli uffici, scuole e fabbriche. I vigili urbani sono stati mobilitati (alle 16,30 erano in 4 in largo Intorno al corso De Nicola, chiuso da Ieri al traffico, si sono verificati ingorghi per tutta la giornata, nonostante l'intervento di molti vigili urbani