Cimitero a rischio il giudice indaga
Cimitero a rischio il giudice indaga Rivoli, anche un assessore sotto.inchiesta Cimitero a rischio il giudice indaga La magistratura ha aperto un'inchiesta sulle condizioni igieniche del cimitero di Rivoli. Raggiunti da informazioni di garanzia l'assessore de Giulio Bugnone, due funzionari del Comune, Guido Allice e Giovanni Caciola, e il custode del cimitero, Giuseppe Sammartino. Il magistrato ipotizzerebbe nei loro confronti la violazione della legge del 19 marzo 1956 che regolamenta le condizioni igieniche nei locali di lavoro. Al centro dell'inchiesta lo stanzino utilizzato dai necrofori e la mancata dotazione di mezzi di protezione. L'amministrazione comunale respinge però le accuse: «Abbiamo nominato un legale, l'avvocato Rossomando, e un esperto in igiene del Lavoro, il prof. Viglino, che ha già ispezionato il locale. Il problema è però da ricondurre a come i necrofori si occupano delle pulizie, di certo non possiamo inviare un'impresa» dice il sindaco Antonio Saitta. Negli ultimi tempi il Comune ha adottato numerosi provvedimenti per inadempienze nei confronti del personale del cimitero. Lo stesso assessore Bugnone sospetta che la vicenda sia frutto di una strumentalizzazione: «E' falso affermare che al cimitero mancano gli attrezzi idonei, ci sono guanti, maschere, tute impermeabili monouso». Esiste però un problema igienico per la camera mortuaria: «L'amministrazione non è rimasta inerte: - aggiunge Bugnone -: c'è il progetto per la ristrutturazione e l'ampliamento dei servizi, nel frattempo abbiamo ottenuto dall'Usi 25 la possibilità di utilizzare la camera mortuaria dell'ospedale nuovo». Da tempo però a'Rivoli continua il braccio di ferro tra Co¬ mune e necrofori, con la segnalazione da parte dei cittadini di disservizi. Un anno fa gli esami effettuati dal Servizio di igiene pubblica dell'Usi 25 avevano fatto scoprire cinque casi di epatite sui dipendenti, successivi accertamenti «svolti al Cto» - precisa Bugnone - hanno invece dimostrato che tutti sono idonei al lavoro». Adesso il nuovo caso: la magistratura dovrà stabilire se esistono violazioni e omissioni da parte dei dirigenti comunali oppure se le condizioni igieniche sono imputabili a responsabilità dei necrofori. [1. pon.] L'assessore de Giulio Bugnone
Luoghi citati: Rivoli
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