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Delitto dei barboni, 12 anni Condannato il killer scoperto con il cadavere sul carretto Delitto dei barboni, 12 anni la vicenda venne alla luce grazie ad una telefonata anonima al «112» L'assassino aveva confessato: «Da ubriaco mi insultò, ho dovuto farlo» Dodici anni e 4 mesi di carcere. Andrea Pittaluga, 45 anni, è stato condannato ieri dalla seconda corte d'assise (presidente Giancarlo Caselli) per aver ucciso Rosario Belfiore, 51 anni. Un delitto nato nel mondo dei barboni e scoperto per caso, nel pomeriggio del 2 agosto scorso, grazie ad una telefonata anonima al 112: «Abito in via Maria Ausiliatrice, qui sotto in strada due persone spingono un carretto con sopra un baule verde. Da quel baule esce un fetore incredibile. Non vorrei ci fosse un cadavere». E il cadavere c'era davvero. Nascosto sotto uno strato di stracci, il corpo ormai decomposto di un uomo ucciso a coltellate. I due individui che lo stavano trasportando vengono interrogati dal sostituto procuratore Alessandro Prunas. Sono Andrea Pittaluga, ex rappresentante di tessuti, numerosi precedenti per furto, ridotto allo sbando da droga e alcol, e l'amico Gavino Marongi. Il morto viene identificato il giorno seguente: è Rosario Bei- fiore, ex marmista, poi barbone, una storia simile a quella del suo assassino. Pittaluga confessa tutto: «Ci conoscevamo da poco, l'avevo invitato a casa mia per bere un bicchiere. Ma lui mi ha insultato: sei un drogato, un bastardo. Non ci ho più visto, l'ho ammazzato. Poi ho nascosto il cadavere sul balcone». Una settimana dopo decide di disfarsi del cadavere, insieme con Ma- rongi tenta goffamente di far sparire le tracce dell'omicidio. Pittaluga finisce alle Vallette. Il perito Enzo Bosco lo riconosce seminfermo di mente e socialmente pericoloso. Ieri, al processo, il pm Prunas ha chiesto 24 anni di reclusione: «L'imputato ha tenuto un comportamento processuale corretto, può beneficiare delle attenuanti generiche e di quella della seminfermità, ma le ho considerate equivalenti alle aggravanti». I giudici invece, dopo quasi quattro ore di camera di consiglio, hanno accolto le richieste della difesa, avvocati Bissacco e Cristini: 12 anni e 4 mesi di carcere. E' stato concesso lo sconto di un terzo della pena (per il rito abbreviato, che inizialmente non era stato concesso dal giudice delle indagini preliminari), ed è stato riconosciuto all'imputato il vizio parziale di mente. Inoltre Pittaluga è stato condannato a risarcire (un centinaio di milioni) la famiglia della vittima, che si è costituita parte civile con l'avvocato Fierro. [b.gio.] Andrea Pittaluga, 45 anni