Crolla la tribuna «fantasma» di Gabriella Bosco

Crolla la tribuna «fantasma» Quasi 10 mila spettatori su una struttura provvisoria, non ancorata al terreno Crolla la tribuna «fantasma» Tragedia allo stadio di Bastia: 9 morti PARIGI NOSTRO SERVIZIO Catastrofe allo stadio Furiani di Bastia. Alle 20,20 di ieri, pochi minuti prima del calcio d'avvio della semifinale della Coppa di Francia, una tribuna metallica è crollata di colpo con un fracasso infernale. Il drammatico incidente è stato trasmesso in diretta dalla prima rete televisiva, il collegamento con lo stadio era appena cominciato. Secondo un primo bilancio dei soccorritori intervenuti per liberare i corpi degli spettatori rimasti incastrati nel cartoccio di tubi metallici, il crollo ha provocato 9 morti e oltre trecento feriti. La tribuna, alta 20 metri, era provvisoria. Era stata installata proprio per l'importante semifinale in cui avrebbero dovuto fronteggiarsi l'Olympique Marsiglia e la squadra di Bastia. Un evento straordinario per i tifosi corsi, essendo il Bastia formazione che milita in serie B. Il Marsiglia si è invece recentemente confermato campione di Francia. Lo stadio non avrebbe potuto accogliere tutti gli spettatori senza strutture aggiuntive. Si era dovuto provvedere così al raddoppio dei posti abituali. La serata si era iniziata tra cori e grande entusiasmo. Ed è stato proprio questo a produrre la catastrofe. Sulla tribuna supplementare si erano assiepate 9800 persone e tutte, per festeggiare l'ingresso delle squadre in campo, si erano messe a battere con i piedi, ritmicamente. Sono bastati pochi secondi, poi il crollo. Lo stadio di Bastia si trova in una posizione difficile da raggiungere per i mezzi di soccor¬ so, tra il mare e la ferrovia. Il normale servizio di sicurezza ha provveduto celermente a far evacuare gli spettatori, ma subito le dimensioni del dramma si sono rivelate tali da rendere necessario l'intervento di unità ausiliarie, inviate da Parigi, Marsiglia, Nizza e Tolone. Le telecamere di Tf 1, rimaste puntate sul luogo della tragedia, hanno continuato per quasi un'ora a trasmettere le immagini dell'incidente. I tifosi incolumi volevano mostrarsi per tranquillizzare i familiari a casa, e nel fare ciò impedivano agli elicotteri di posarsi nel pressi della tribuna. I feriti portati via in barella erano centinaia. Fra tutte le difficoltà delle manovre d'emergenza, le polemiche sono scoppiate immediatamente. Il presidente della Fédération Frangaise de Football, Jean Fournet-Fayard, raggiunto telefonicamente, ha dichiarato che tutte le assicurazioni necessarie erano state fornite per la tribuna crollata. Proveniente dai Giochi Olimpici di Albertville, e in procinto di essere trasferita a Barcellona, era prevista per il numero di persone che vi erano state sistemate. Nessuna irregolarità, a suo giudizio, è stata commessa. Secondo alcuni testimoni, gli spettatori assiepati erano invece molto più numerosi del dovuto. Inoltre, stando a quanto riferito dall'emittente «Antenne 2», la tribuna non era ancorata al terreno e la sua resistenza a migliaia di spettatori «eccitati» era stata messa in dubbio già nel pomeriggio da alcuni responsabili della sicurezza. Gabriella Bosco A destra i corpi delle vittime allineati a terra. A sinistra: dopo il crollo gli spettatori cercano di uscire dal groviglio di tubi

Persone citate: Bastia, Jean Fournet-fayard

Luoghi citati: Barcellona, Francia, Marsiglia, Nizza, Parigi, Tolone