Sulla via del rientro 49 morti

Sulla via del rientro 49 morti Traffico da record, due milioni e mezzo di auto in viaggio Sulla via del rientro 49 morti Incidenti stradali, ieri altre quattordici vittime nel lungo ponte di maggio Lo scontro più grave vicino a Milano, tre ragazzi sono annegati a Verona ROMA. La strage delle vacanze. Altri 14 morti, ieri, sulle strade. Con i 35 degli altri giorni, in tutto 49. La solita catena di lutto. La domenica del rientro dal lungo ponte è stata funestata da sei incidenti gravi. Il più terribile, alle 3 di notte, sulla superstrada Milano-Meda: quattro morti (tre marocchini e un italiano) e due feriti. La solita serata in discoteca. Al ritorno, una Peugeot ..05 ha travolto l'auto dei tre extracomunitari, che avevano appena avuto un incidente e stavano cercando di spostare la loro macchina. Le vittime: Hamid Khoujà, 22 anni, suo fratello Kalid, di 16, e Noureddine Abouliafs, 17; e Marco Vidoggia, vent'anni, da Milano. Un altro incidente con tre morti è avvenuto nel Veronese. Una Y10 sulla quale viaggiavano quattro ragazzi è finita in un canale sulla strada che da Ferrazze porta a San Martino Buon Albergo. Le vittime sono Cristiano Casale, 21 anni e i ventenni Alessandro Guerra e Gianluca Tramacere. Due mor¬ ti, invece, a Montano Lucino, in provincia di Como, sulla statale varesina. Nello scontro frontale fra una Polo e una Tipo hanno perso la vita Pietro Maria Procopio, 33 anni, e Giovanni Zitoli, di 26. Altri tre feriti, uno è in prognosi riservata. A Gattatico, nel Reggiano, due cremonesi morti. E ancora: su una macchina uscita di strada vicino a Corinaldo (Ancona), un morto e due feriti. A Trecate, Novara, una bambina di 12 anni, Sara Matta, è stata travolta e uccisa mentre attraversava la strada. E, sempre in Piemonte, Antonello Piras, 28 anni, è morto dopo un frontale sulla provinciale San Damiano-Villanova d'Asti. Incidenti e grande traffico, su quasi tutte le strade. Più di due milioni e mezzo di macchine hanno percorso le vie del rientro. Ingorghi quasi dappertutto. In Lombardia, lunghe code sin dal pomeriggio, alle stazioni d'ingresso a Milano. La fila più lunga, però, a Lecco, sulla statale del lago di Como: 5 km di macchine incolonnate a passo d'uomo. Stessa situazione in Liguria. Sulla Genova-Ventimiglia, traffico rallentato tra Celle e Genova Voltri; sulla Sestri Levante-Genova fra Chiavari e Nervi, anche per una serie di tamponamenti in una galleria: macchine in coda addirittura per 13 km. Sull'autostrada della Cisa tutti fermi per molte ore, verso Parma, fra Borgotaro e Fornovo. Traffico intenso, parecchi rallentamenti, anche fra Bologna e Rimini, dove all'uscita Sud, dalle 17 in poi, c'erano code di tre km. Tanti tamponamenti segnalati alla polizia stradale. Sulla Firenze mare, situazione critica tra Prato Ovest e Firenze e tra Lucca e Capannori, per un tamponamento. Pure a Roma, il rientro ha causato ingorghi. Per buona parte del pomeriggio si è andati avanti a passo d'uomo nel tratto dell'Ai fra Orte e il grande raccordo anulare e fra Frosinone e la capitale. Traffico intenso fra Civitavecchia e Roma e lungo l'Aquila-Roma. Colonne d'auto, infine, intorno a Napoli, sulla costiera amalfitana e sulla Salerno-Reggio Calabria, [r. cri.)