Daye toglie il fiato a Kukoc e vince

Daye toglie il fiato a Kukoc e vince BASKET Primo round scudetto a Pesaro: il gran finale della Scavolini piega il Benetton Daye toglie il fiato a Kukoc e vince Oltre all'americano, ottimi Workman e Magnifico, mentre i trevigiani hanno pagato ifalli dei lunghi Del Negro: «Abbiamo concesso troppo ai loro panchinari, Boni e Zampolini, ma martedì ci rifaremo» PESARO. Alla fine di ScavoliniBenetton (99-88), prima finale scudetto, perfetta sintesi di un osservatore neutrale, il coach bolognese Ettore Messina: «In questi confronti ad alta intensità agonistica dove la spesa di energie è notevolissima, non si può non concedere qualche minuto di riposo a Kukoc e Del Negro. Sono stati in campo 40' filati e alla fine hanno pagato lo sforzo fisico». Kukoc che nel primo tempo aveva tenuto a galla Treviso con una serie di uno-contro-uno, che aveva squarciato la difesa pesarese con palle geniali, nella ripresa ha pagato dazio. Non è un superman, così nella seconda parte della gara ha segnato solo 4 punti, un solo canestro su azione. E' il risultato di uno sforzo tremendo perché l'ex stella di Spalato ha sempre avuto di fronte Daye, di cui si è occupato anche in difesa per 30'. Insomma, una bella mole di lavoro per uno che non ha certamente nel fisico la sua arma migliore. E quando Skansi ha spedito Mian su Daye, era tardi. La svolta della partita, tiratis- sima e che ha visto quasi sempre la Benetton condurre (massimo vantaggio 8 punti al 15'), si è avuta a 4' dal termine: Daye va in movimento contro Mian, vicino a canestro, si alza per il tiro e su di lui va a tentare la stoppata Rusconi. Tiro fallito, ma si inserisce Boni che prende il rimbalzo, segna e riceve anche il fallo di Rusconi. Pesaro avanti di 5 punti e contemporaneamente Skansi si ritrova Rusconi in panchina, con una squadra di piccoletti. Sulla successiva azione Alberto Bucci, con davanti una squadra ormai inferiore per statura, cambia difesa, concede solo due canestri alla Benetton (Del Negro e Iacopini), dopo di che cala il silenzio delle armi sul fronte Benetton. La Scavolini dilaga fino a raggiungere il massimo vantaggio, quello finale. La Benetton ha avuto due grandi momenti: il primo tempo di Kukoc e la ripresa di Del Negro, messo da Skansi in posizione di guardia con Mian in regìa. Di supporto ai due giocatori solamente Iacopini nella ripresa, mentre poco Skansi ha ricevuto da Rusconi, incorso ancora una volta in molti falli, alcuni veramente gratuiti. E la coppia Zeppilli e Paronelli aveva fatto capire fin dall'inizio che avrebbe fischiato anche i sospiri. Sospiri che hanno mandato prima in panchina Vianini e poi Rusconi, così come sull'altro fronte Boni e Gratis. Tra le file pesaresi, Bucci ha invece avuto punteggio meglio distribuito su tutta la squadra. Bene Magnifico, sia al tiro, sia sotto i tabelloni (11 rimbalzi), sempre grande Daye che ha vinto il suo confronto con Kukoc, e soprattutto bene Workman, autore di una partita ricca di temperamento, che ha sempre ribattuto, nella ripresa, le prodezze acrobatiche e balistiche di Del Negro. Ma soprattutto la differenza in campo è stata fatta dalle panchine, perché la Benetton ha trovato poco da Pellacani, non abbastanza da Iacopini (incorso, fra l'altro, in un tecnico che ha regalato 4 punti a Pesaro), e pochissimo dall'azzoppato Generali, comparsa ininfluente dopo l'uscita di Rusconi per falli. Pesaro ha invece avuto importanti contributi da Boni, reattivo e deciso sotto canestro, da Grattoni, pronto a limitare uno Iacopini che stava salendo di tono perché in vantaggio di centimetri su Gracis, ma ha avuto soprattutto tanto da Zampolini che nel finale, con i suoi tiri e le sue penetrazioni, ha praticamente cacciato sotto le docce la Benetton. Un concetto questo che è stato poi sottolineato alla fine anche da Del Negro: «Grandi Workman e Daye nella Scavolini, ma noi non dovevamo concedere tanti punti ai vari Boni, Zampolini e Magnifico. Ma domani è un altro giorno». Appuntamento dunque a martedì a Treviso. Maurizio Gennari Scavolini-Benetton 99-88 Scavolini: Workman 22 (voto 7), Gracis (5), Magnifico 21 (7), Boni 6 (7), Daye 23 (7,5), Zampolini 10 (7), Costa 9 (6), Grattoni 8 (6,5). Benetton: Mian 4 (6), Iacopini 15 (6,5), Kukoc 20 (7,5), Pellacani 6 (5), Generali (sv), Vianini 8 (6), Negro 27 (7,5), Rusconi 4 (6). Darren Daye è stato il migliore realizzatore della Scavolini con 23 punti

Luoghi citati: Pesaro, Spalato, Treviso