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Choc da rapina, postini in mutua Tutti e cinque a casa dopo l'ultimo assalto. Gli impiegati vanno al lavoro Choc da rapina, postini in mutua A Giardini Naxos da dieci giorni senza lettere GIARDINI NAXOS. Novemila abitanti senza posta da 10 giorni, per una epidemia di «choc da rapina». In servizio solo un postino «supplente» mandato da Messina: 15 portalettere «titolari» sono a casa, in malattia, dal 21 aprile. Quel giorno hanno subito l'ennesima rapina, la quinta in un anno e mezzo, nella sede centrale. Solita tecnica: poco prima dell'apertura i banditi si appostano dietro i cespugli accanto all'ingresso per gli impiegati. Al loro arrivo, spianano le armi, portano tutti dentro, aspettano l'apertura della cassaforte a tempo e arraffano il denaro. Esasperati gli impiegati hanno prima chiesto alla direzione di intervenire, poi hanno ripreso il lavoro, rassegnati. Non così i cinque postini, che hanno deciso di restarsene a casa dopo aver consegnato al direttore un certificato medico: «Riposo a tempo indeterminato, per choc da rapine», [f. al.]