L'universo del bambino fra gioie e emarginazione in una serie di pellicole di Tiziana Platzer

L'universo del bambino fra gioie e emarginazione in una serie di pellicole Proiezioni al cinema Massimo L'universo del bambino fra gioie e emarginazione in una serie di pellicole L'«universo-bambino» esplorato dalla macchina da presa. La cronaca del disagio di vivere raccolta in un percorso immaginario dall'Argentina al Brasile, dal Messico all'Uruguay, fino ai Paesi africani. Un ciclo di proiezioni che da oggi al 7 maggio il Teatro Stabile propone al cinema Massimo, in via Montebello (dalle 16 alle 19,30) per parlare al pubblico della «Prima Biennale Internazionale di Teatro Ragazzi & Giovani» della quotidiana lotta alla sopravvivenza di alcuni popoli. La sequenza comincia con il filmato «Interdipendenza»: un esperimento fatto in una classe elementare dove, attraverso i disegni, si è cercato di chiarire il concetto di interdipendenza e solidarietà. «Giocare per crescere» è il titolo del video successivo e anche l'articolo 31 della Costituzione Internazionale sui diritti dell'infanzia sarà oggetto di discussione. In Africa sono le mamme ad occuparsi dei bambini ed è della loro vita che si parla in «Donne in Africa», mentre un altro esperimento scolastico è l'argomento de «La storia del Bhutan»: gli alunni di una classe elementare di Roma hanno sceneggiato e doppiato in italiano un film prodotto dall'Unicef di New York sul Paese asiatico. I bambini sempre al centro dello schermo nella loro condizione di emarginati vissuta nelle bidonville alla periferia di Buenos Aires («Argentina: dietro i grattacieli»); nel loro stato di abbandono e assoluta povertà in Argentina, Uruguay, Messico («I figli della strada»). Fotogrammi veloci per «fermare» la realtà del Vietnam, documentare l'attività dell'assemblea delle Nazioni Unite in difesa del futuro dell'infanzia e le testimonianze di chi lascia il proprio mondo per collaborare come volontario in un Paese lontano. Il 5 maggio alle 19,30 alla Palazzina di Caccia di Stupinigi un concerto benefico con i pianisti Ingrid Silic e Riccardo Bovino e il tenore tredicenne Saverio Aiosa. Ospite della serata Giulietta Masina, ambasciatrice Unicef italiana. Prenotazioni allo 011/ 562.52.72. Tiziana Platzer Giulietta Masina, madrina Unicef

Persone citate: Giulietta Masina, Ingrid Silic, Riccardo Bovino, Saverio Aiosa