Rapina dopo l'asta in tv

Rapina dopo l'asta in tv Il corriere recapita l'orologio milionario e trova i banditi Rapina dopo l'asta in tv Modello da donna, oro e brillanti, era stato «bloccato» con una telefonata L'acquirente fermato: si sospetta abbia organizzato il colpo. Caccia ai complici Orologio da donna Janvier, oro tempestato di brillanti, valore 7 milioni, prezzo 3 milioni e 700 mila. L'offerta che compare, a notte fonda, su alcune televisioni private ha fatto nascere un'idea a Pasquale D'Alterio, 34 anni, Collegno, via Ferrucci 6, pregiudicato per sfruttamento della prostituzione e truffa. L'uomo avrebbe architettato la rapina del corriere addetto alle consegne, dopo avere finto un acquisto. I carabinieri della compagnia di Rivoli hanno sottoposto il D'Alterio a fermo di polizia giudiziaria e sulla vicenda sta indagando il sostituto procuratore Loreto. Tutto comincia la sera del 26 scorso, quando il D'Alterio segue, su Rete A e Supersix, due trasmissioni promozionali. Sono a cura della ditta Janvier, che vende orologi e preziosi, si illustrano grossi sconti. Dalla sua casa di Collegno l'uomo ordina un orologio da donna d'oro, tempestato di brillanti. Via telefono gli anticipano che la consegna avverrà il 29 nel pomeriggio. Puntuale, l'altro gior- no, ecco arrivare a Collegno Franco Scilletta, 28 anni, da Bollate (Milano). Parcheggia la sua Pony Hyundai in via Ferrucci, scende e suona. Nessuno risponde. Una telefonata, fatta col cellulare, permette però di appurare che D'Alterio è in casa: «Le apro subito». Una volta nell'appartamen¬ to, al piano terreno, tutto si svolge con rapidità. Dalla porta, lasciata accostata, entrano due rapinatori, a volto scoperto, con le armi spianate: le puntano contro lo Scilletta che deve consegnare prima il pacchetto con l'orologio destinato al D'Alterio, poi la valigia nella quale sono custoditi orologi e preziosi, pronti per la consegna, per altri 50 milioni, infine le chiavi della propria auto. I malviventi fuggono con la Pony, mentre i due derubati chiamano i carabinieri. I militari del capitano Franco Golini ben presto, però, si convincono che probabilmente il derubato è uno solo. Il comportamento di D'Alterio è, infatti, motivo di notevoli perplessità (soprattutto la lunga attesa, prima di aprire la porta, per favorire «l'intervento» degli amici). Si decide di fermarlo per «concorso in rapina», provvedimento confermato dal magistrato. Ora si indaga anche per dare un nome ai presunti complici: hanno agito a volto scoperto. Una speranza c'è. [a. con.] Pasquale D'Alterio, 34 anni

Persone citate: Alterio, D'alterio, Dalla, Franco Golini, Franco Scilletta, Pasquale D'alterio

Luoghi citati: Bollate, Collegno, Milano, Rivoli