Pesaro-Treviso, provincia d'oro

Pesaro-Treviso, provincia d'oro Basket: successi di Scavolini e Benetton nelle belle per la finale scudetto Pesaro-Treviso, provincia d'oro Bologna si arrende ai marchigiani trascinati da Day e e Magnifico PESARO. Lo scudetto del basket se lo disputeranno Pesaro e Treviso, vittoriose ieri sera nelle belle di semifinale rispettivamente contro Bologna e Roma. E le finali s'iniziano già da domani pomeriggio, con gara 1 in casa della Scavolini. I pesaresi ieri sera hanno avuto un giusto mixage fra gioco ragionato e gioco in velocità, battendo (97-83) una Knorr mai doma, ma succube fin dall'inizio della maggior concentrazione della formazione di Alberto Bucci. La differenza l'hanno fatta Darren Daye, tornato finalmente - e come aveva promesso - ai suoi massimi livelli, e Walter Magnifico. Sia nel primo tempo che nella ripresa, quando la Knorr ha avuto un accenno di reazione portandosi a sei punti (77-71), l'americano ha nuovamente rispedito indietro Bologna, che ha avuto buone cose solamente da Coldebella, ottimo per tutto il primo tempo, e Morandotti, pregevole nella ripresa. I due sono stati aiutati soltanto a tratti da Brunamonti, autore nel finale di due bombe che hanno fatto sperare il clan bolognese. La Scavolini ha iniziato subito la partita con una grande pressione difensiva su Zdovc, il quale è stato completamente annullato dalla difesa di Daye. Su questo meccanismo difensivo, e sui conseguenti contropiedi, la Scavolini ha subito accumulato un discreto vantaggio, tanto che al 10' conduceva per 26-20 grazie anche alla superiorità nei rimbalzi. Il coach bolognese Messina, oltre a cambiare più volte le difese, rimandava in campo anche Binelli, per dare maggior peso alla difesa, ma tutte le mosse tattiche sono risultate vane, perché la Scavolini, grazie anche a Workman e a Magnifico, chiudeva il primo tempo sul 51-39. Nella ripresa la Virtus ha un accenno di reazione con un canestro da sotto di Binelli e quindi una bomba di Brunamonti. Ma la Scavolini trova subito le contromisure con il suo giocatore migliore, sempre Darren Daye, che per 6' fa tutto da solo, segnando 10 punti che mantengono la Scavolini un vantaggio, tra i 12 e i 14 punti. Solo a 5' dalla fine, grazie a Morandotti precisissimo in lunetta e grazie a Brunamonti, la Knorr si rifa sotto, portandosi sul 77-71, ma è l'ultima fiammata perché Bucci, che aveva in panchina sia Magnifico che Daye, rimanda i suoi due assi in campo, riportando il divario tra le due formazioni nei termini del risultato finale. Scavolini Ps: Workman 20, Gracis 10, Magnifico 20, Boni 2, Daye 29, Zampolini 2, Costa 6, Grattoni 8. Knorr Bo: Brunamonti 10, Romboli 4, Coldebella 29, Zdovc, Della Vecchia, Binelli 8, Wennington 13, Morandotti 19. Massimo Iacopini (Benetton) ha fermato Fantozzi, realizzando anche punti importanti

Luoghi citati: Bologna, Messina, Roma, Treviso