Napoleone sul luogo del delitto

Napoleone sul luogo del delitto «Sette criminali e un bassotto» di Levy, remake di due film di Camerini Napoleone sul luogo del delitto Una ridda di sospetti per l'ispettore Giannini IL bassotto si chiama Napoleone e l'ha smarrito per le vie di Roma una gran dama che abita nel Principato di Monaco. Per riportarglielo si mettono in treno Richard Lewis, attore senza scritture, e la svitata Sean Young. Male gliene incoglie, perché arrivati nella villa scoprono che la padrona di Napoleone è stata assassinata. Sotto l'occhio vigile dell'ispettore parigino Giancarlo Giannini la ridda dei sospetti coinvolge rapidamente altre due coppie: James Belushi con Cybil Shepherd e John Candy con Ornella Muti. E aggiungendo George Hamilton, fascinoso gigolò, siamo a sette presunti omicidi: i «Sette criminali e un bassotto» del titolo di questo giallo-rosa tirato via alla brava dal regista Eugene Levy; e con tanto di sorpresa finale. Niente di nuovo sotto il sole: tornando a produrre sul Continente, Dino De Laurentiis ha voluto andare sul sicuro riproponendo una vecchia specialità della casa, il soggetto di Rodolfo Sonego già fumato ben due volte dal veterano Mario Camerini nei film «Crimen» (1960) e «Io non vedo, tu non parli, lui non sente» (1971, con Enrico Montesano): quest'ultimo memorabile per un autoironico «cammeo» di Vittorio De Sica nei panni del giocatore incallito che era in realtà. Certo, la formazione del «remake» non è forte come quella di trent'anni fa, che comprendeva (prendiamo fiato): Alberto Sordi, Nino Manfredi, Vittorio Gassman, Silvana Mangano, Franca Valeri, Bernard Blier e chi più ne ha più ne metta. Vedere per credere: ogni tanto «Crimen» ricompare in televisione ed è ancora divertentissimo. Sulla laboriosa riproposta è stato messo al lavoro un vero e proprio «trust» di cervelli, per cui i nomi degli sceneggiatori che compaiono nei titoli sono addirittura sette. Oltre a Sonego e ad altri tre italiani (Giorgio Arlorio, Stefano Strucchi e Luciano Vincenzoni), tre americani: Steve Kluger e la coppia Charles Shyer e Nancy Meyer specialisti in rifacimenti; hanno infatti firmato recentemente il bis di «Il padre della sposa». Fin troppi cuochi per un piatto tradizionale, sempliciotto e onestamente ridanciano. [a. le.] SETTE CRIMINALI E UN BASSOTTO di Eugene Levy con John Candy James Belushi, Ornella Muti Giancarlo Giannini Italia 1992, commedia Al cinema C. Chaplln 1 e Etolle di Torino

Luoghi citati: Italia, Principato Di Monaco, Roma, Torino