Massacrarono un nero Assolti 4 poliziotti di E. St.

Massacrarono un nero Assolti 4 poliziotti Paura a Los Angeles per il verdetto Massacrarono un nero Assolti 4 poliziotti // pestaggio fu ripreso in un video Le immagini fecero il giro del mondo WASHINGTON. Dopo un processo durato quasi tre mesi, i quattro agenti di Los Angeles portati in tribunale per il pestaggio dell'automobilista nero Rodney King (pestaggio che era stato registrato a loro insaputa da un videoamatore) sono stati assolti dall'accusa di aggressione a mano armata. La giuria, invece, non è riuscita a raggiungere un verdetto unanime su un altro capo d'accusa che pendeva nei confronti di uno dei poliziotti, quello di percosse e uso eccessivo della forza. I giurati - tra i quali non figurava nessun nero - hanno ascoltato 54 testimoni che hanno ricostruito, in modo spesso contraddittorio, la notte del 3 marzo 1991. Al centro del processo è stata la registrazione sulla videocassetta, che per 81 secondi mostra un nero, ammanettato e sdraiato a terra, contorcersi di dolore sotto le manganellate e i calci inferrigli dai poliziotti bianchi (sono stati contati dagli esperti ben 56 colpi). La vittima riportò fratture alle gambe e alle ossa del viso. Rodney, però, non è stato chiamato come testimone, né dall'accusa né dalla difesa. II caso del pestaggio registrato sulla videocassetta - che ha fatto il giro delle televisioni in tutto il mondo - risale a un anno fa, ma, negli ultimi mesi, la vicenda ha provocato l'inasprimento delle tensioni razziali in tutti gli Stati Unti e a Los Angeles ha spinto alle dimissioni - sotto l'onda di feroci. polemiche - il locale capo della polizia, Daryl Gates. Il famoso «super-poliziotto» è stato sostituito da un nero. Tra i neri di Los Angeles, ora, dopo la clamorosa sentenza, tira aria di rivolta. Poche ore prima che venisse reso noto il verdetto della giuria, il capo della polizia aveva avvertito che se i quattro agenti fossero stati assolti in città sarebbero scoppiati gravi disordini a sfondo razziale. Per questo motivo, aveva chiesto in una conferenza stampa un milione di dollari per preparare la forza pubblica a questa eventualità. L'altro ieri, in tribunale, l'agente Laurence Powell - accusato di aver inferto i colpi più brutali - aveva dichiarato: «Rodney King non è una vittima. E' un fantoccio politico con un buon avvocato». Durante il'processo, Powell aveva sostenuto di aver malmenato Rodney nel timore che la vittima fosse sotto l'influsso di una droga, il Pcp. In realtà non si trovò traccia di Pcp nell'organismo della vittima, anche se poi risultò che Rodney era ubriaco. «Ero spaventato a morte», ha ripetuto il poliziotto in udienza. [e. st.]

Persone citate: Daryl Gates, Laurence Powell, Powell, Rodney King

Luoghi citati: Los Angeles, Washington