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Con un sabba notturno si potrà conoscere Zona X nuova creatura di Bonelli All'Hiroshima voglia di fumetto Con un sabba notturno si potrà conoscere Zona X nuova creatura di Bonelli Tremate, tremate, le streghe son tornate: per battezzare un nuovo fumetto. L'Hiroshima Mon Amour (via Belfiore 24) celebra, con due incontri dedicati al fantastico, la notte di Valpurga che cade tra domani e il primo maggio. Questa sera, ore 21,30, l'editore Sergio Bonelli (quello di Tex e Dylan Dog) e Alfredo Castelli (inventore di Martin Mystère, detective dell'impossibile) presentano la loro nuova creatura: «Zona X». Partecipano al sabba notturno, altri collaboratori della casa editrice e il giornalista Bruno Ventavoli. «Zona X», quadrimestrale, sta arrivando nelle edicole. Nasce per «clonazione» dalle vicende del biondo detective dell'impossibile. Martin Mystère rimane sullo sfondo, «presenta» e introduce le storie impossibili che si ispirano ai gloriosi film tv «Ai confini della realtà» (creati da Roy Serling). In «Zona X» confluiscono azione, suspense, fantastico. La fantascienza si mescola con l'avventura. Mondi paralleli gravidi di paradossi si aprono dietro l'angolo. Gli sceneggiatori delle prime storie saranno Chiaverotti, Pennacchioli, Medda; i disegnatori, Roi, Crivello, Vercelli. Castelli, queste sera, spiegherà come è arrivato al nuovo fumetto, indicando le regole auree. Promette che tutte le ovvietà e i trucchetti abusati da cinema e letteratura fantastica saranno banditi. Non ci saran- no macchine del tempo, né mostri che non sono mostri, né finti vampiri. Si civetterà con l'orrore, ma non troppo, per non dare fastidio al suscettibile Dylan Dog. La serata non serve a festeggiare solo la nuova creatura. All'ombra delle fiaccole stregonesche, ci saranno anche due compleanni. Quello di Martin Mistère, che è arrivato a dieci anni di edicola. E quello del barbuto Alfredo Castelli, che si trova da oltre venticinque anni nelle trincee del fumetto. Iniziò con le storie dell'Omino Bufo (un personaggio demenziale e sgraziato) sul Corrierino, proseguì passando da Zagor a Mister No, dagli Aristocratici a Diabolik, e si è conquistato la definitiva celebrità con il detective dell'impossibile. Martin Mystère, detective