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Napoli, è un giallo bulgaro li precontratto di Stoichkov, in forza al Barcellona, è all'esame della Lega Napoli, è un giallo bulgaro Perso Baiano, l'Inter va su Melli MILANO. La psicosi dell'ultima ora ha scatenato la corsa delle società al contratto ad ogni costo per gli stranieri extracomunitari. C'era tempo soltanto sino a lunedì scorso per rientrare nella sanatoria prevista dall'accordo Federazione-sindacato e presentare in Lega la documentazione regolare. Così con i nomi buoni ecco sbucare anche quelli di calciatori quasi sconosciuti. In prima fila il Napoli con lo svizzero Ciriaco Sforza, 22enne del Grasshopper, attualmente infortunato mentre l'Atalanta si è assicurata un buon elemento del campionato francese, Leo Rodriguez, argentino importato in Francia dal Marsiglia e da nove mesi al Tolone. La società bergamasca ha così completato la campagna stranieri. Ceduto Caniggia alla Roma, in partenza Careca, giocherà con Rodriguez (26 anni, 12 gol, costo due miliardi e mezzo) più Monterò e Valenciano. Stoichkov. L'attaccante del Barcellona ha smentito di avere sottoscritto un pre-contratto con il Napoli. «Non so cosa abbiano presentato in Lega - ha detto il bulgaro -. Una cosa è volere giocare nel Napoli, un'altra firmare». Probabilmente si è espresso così perché teme una squalifica. Ad ogni modo il precontratto è sotto esame in Lega. Stoichkov sa che prima occorre trovare una soluzione con la sua società di appartenza, il Barcellona. Fra il bulgaro e l'allenatore Cruyff non corre buon sangue. Inoltre è un personaggio discusso: l'anno scorso, dopo una finale di Coppa spagnola, rifilò un calcio ad un arbitro. Otto mesi di squalifica ridotti a 8 giornate. Se risultasse mancante la firma, la società di Ferlaino rischierebbe un provvedimento disciplinare. Si tratta infatti di una irregolarità prevista da una normativa della Fifa secondo la quale un giocatore è trattabile soltanto sei mesi prima della scadenza del contratto. Secondo il Napoli, invece, in base ad una clausola liberatoria del tribunale spagnolo, contraria alla norma Fifa, Stoichkov è praticamente svincolato e dunque trattabile. L'operazione verrebbe a costare oltre 10 miliardi. Se il Barcellona piange per avere scelto un elemento così bizzarro, che non ha saputo essere determinante per lo scudetto, non è che il Real sia felice per lo slavo Prosinecki che è incorso nell'ottavo infortunio da quando è arrivato in Spagna. Tacconi. Persa ogni speranza di avere Zenga dall'Inter, nonostante i capricci del portiere che avrebbero dovuto indurre Pellegrini al divorzio, la Lazio si è decisa a definire con Tacconi il contratto per il trasferimento dello juventino nella capitale. Il portiere vuole un accordo triennale, la Lazio insiste su due anni. Presi i cremonesi Marcolin, Bonomi e Favalli per 15 miliardi, ottenuto Fuser dal Milan, da definire l'intesa con il difensore cagliaritano Fèsta, Zoff con Tacconi è a posto. In attesa che venga chiarito lo stato fisico di Gascoigne sta per arrivare il centrocampista brasiliano D'Jair del San Gallo, ex Botafogo. Melli. E' l'attaccante del Parma e non Baiano l'obiettivo dell'Inter. Per uh fatto non trascurabile e cioè che il foggiano avrebbe firmato un impegno col Milan valido per la stagione '93-94. Questo significa che fra un anno anche Baiano indosserà il rossonero di Berlusconi. Ingaggiarlo per una stagione non avrebbe senso. Per Melli il Parma chiede giocatori e non quattrini. Pari. Il centrocampista firmerà a giorni per la Roma seguendo il suo allenatore Boskov. Confermata l'accoppiata Rizzitelli-Caniggia, tutta da verificare. Effenberg. Bayern e Fiorentina si apprestano ad annunciare il trasferimento del centrocampista. Casasco è partito per la Germania per la firma dell'accordo. Mazzone. E' quasi fatta fra Spinelli e Mazzone. Il tecnico lascerà il Cagliari per aggregarsi al club rossoblu che ha perso la speranza di ingaggiare Bianchi. Giorgio Gandolf i Melli del Parma, a sinistra, è il vero obiettivo dell'Inter costretta a rinunciare a Baiano, già bloccato dal Milan Sopra, il bulgaro Hristo Stoichkov