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Con Ricagno l'atmosfera dei lieder In S. Filippo Neri Con Ricagno l'atmosfera dei lieder TORINO. Quarto appuntamento della stagione di concerti all'Oratorio di S. Filippo Neri, di scena il baritono Marco Ricagno, accompagnato dalla pianista Elena Fermando. Originalmente differenziato il programma: Monteverdi e contemporanei, noti (Falconieri) e ignoti (un Anonimo); Schubert (scelta dallo Schwanengesang, preceduta da Lieder sparsi, tra cui «La trota» e «An die Musik»); Brahms (qualche pagina d'ispirazione popolare più la splendida «Ode saffica»). Pregevole la declamazione del giovane baritono torinese, efficacemente tesa fra canto e recitazione. Fra i Lieder schubertiani ha bene impressionato «La trota», eseguita con adeguato «Witz» dai due interpreti; per l'inno sciolto da Schubert alla musica la scelta della velocità è parsa più «moderata» del consueto: l'atmosfera del Lied è risultata brahmsianamente brunita, e il rapporto con «Die Musik» si è mostrato improntato più alla «Sehnsucht» che a una giovanile spontaneità.