Ritornano i «Pomeriggi» con i compositori nuovi s'inizia con Castiglioni di Leonardo Osella

Ritornano i «Pomeriggi» con i compositori nuovi s'inizia con Castiglioni Sei concerti a ingresso libero Ritornano i «Pomeriggi» con i compositori nuovi s'inizia con Castiglioni Per il settimo anno si ripresentano a Torino i Pomeriggi di Musica Nuova: una sene di conferenze e concerti che intendono offrire uno spaccato delle più recenti e significative proposte. L'iniziativa, del Circolo degli Artisti e dei Compositori Associati di Torino, è una delle chiare dimostrazioni che il capoluogo piemontese non vive di sola tradizione, come qualcuno superficialmente afferma, ma batte le strade della novità. La validità degli intenti è dimostrata anche dalla lunga serie di collaborazioni, che vengono da Camerata Strumentale Casella, Terza Rete Rai, Regione, Comune, Università, Cassa di Risparmio di Torino. Gli appuntamenti sono sei, a ingresso gratuito e si svolgono in parte al Circolo degli Artisti (via Bogino 9) alle 18 e in parte al Tempio Valdese (corso Vittorio Emanuele II23) alle 21. Il primo (Circolo degli Artisti, lunedì 27) vede la presenza di uno dei più importanti compositori d'oggi, Niccolò Castiglioni, del quale - dopo un colloquio con Giulio Castagnoli - verrà eseguita «Daleth» (composta nel 1979) dal clarinettista Edmondo Tedesco e dalla pianista Marinella Tarenghi. L'8 maggio (Circolo Artisti) il francese Gerard Grisey intratterrà il pubblico sulla sua musica, influenzata dalla frequentazione di Stockhausen e Xenakis e dallo studio dell'elettroacustica. Sempre l'8 maggio, ma la sera nel Tempio Valdese, la Camerata Casella diretta da Paolo Ferrara esegue pagine di Berio, Castagnoli, Castiglioni, Correggia, Colardo, Grisey e Pennisi. Il 18 è previsto un incontro con il compositore ticinese Renzo Rota, responsabile dei programmi musicali della Radiotelevisione della Svizzera Italiana di Lugano. Ancora la Camerata Casella diretta da Paolo Ferrara, il 21 maggio, presenterà musiche di Bosco, D'Amico, Gavazza, Minetti, Molino, Murail, Peyretti. Infine il 1° giugno si terrà un incontro con Carlo Majer, direttore artistico del Teatro Regio di Torino e coordinatore artistico di Musica del Nostro Tempo a Milano. Leonardo Osella Il compositore Luciano Berio

Luoghi citati: Lugano, Milano, Svizzera, Torino