Cinque tentativi a vuoto di R. I.

Cinque tentativi a vuoto Cinque tentativi a vuoto Voti ai candidati di bandiera aspettando Vintesa tra i partiti ROMA. Cinque votazioni, cinque fumate nere. Camera e Senato non sono riuscite ieri, in prima battuta, ad esprimere i rispettivi presidenti per la XI legislatura. A Montecitorio, il voto della mattinata è stato caratterizzato da una accentuata dispersione: ben 27 i candidati hanno ricevuto preferenze, nessuno ha raggiunto il quorum. Napolitano (pds) ha ottenuto 108 voti; Gitti (de) 106; De Michelis (psi) 78; Formentóni (Lega Nord) 55; Volponi (Rifondazione) 35; Scalfaro (de) 34; Biondi (pli) 17; lotti (pds) 17; Pratesi (verdi) 17; Madaudo (psdi) 15; Novelli (rete) 12; Scotti (de) 10. Fumata nera-bis anche alla seconda votazione. Napolitano è salito a 112; Gitti è sceso a 97; De Michelis 86; Scalfaro 55; Formentini 54; Volponi 33; Biondi 17; Madaudo 14; Novelli 13; Vito Napoli 12. Fra i voti dispersi uno è andato alla Mussolini. Pure la terza votazione si è conclusa con un nulla di fatto: Napolitano 110, Scalfaro 85, De Miche¬ lis 82, Gitti 76, Formentini 54, Volponi 32, Madaudo 17, Biondi 16, Vito Napoli 14. A Palazzo Madama si è votato solo due volte. Tra i più votati del primo scrutinio, i senatori Giorgio De Giuseppe, candidato di bandiera della de, con 106 voti, il presidente uscente Giovanni Spadolini, con 67, e il candidato della Lega Francesco Speroni con 23. Le schede bianche sono state 87. La votazione del pomeriggio ha visto crescere i consensi per Spadolini, passato a 89 voti e per De Giuseppe (109). Sono diminuite le schede bianche: da 87 a 62. Su Spadolini sono confluiti i voti missini (il neo capogruppo Pontone ha spiegato la mossa dicendo che «si cerca di sbloccare lo stallo») e della Lega. Pressoché stabili i consensi per Cossutta (da 19 a 20), mentre qualche voto in meno è arrivato per il leghista Speroni che ne ha totalizzati 18. I votanti del pomeriggio sono stati 320 contro il record di 322 raggiunto in mattinata. [r. i.]

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