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Sampras e Mancini subito fuori TENNIS Ancora sorprese nel torneo di Montecarlo: battute due teste di serie Sampras e Mancini subito fuori Bravo Furiati che si sbarazza di Koevermans MONTECARLO. Nella seconda giornata del torneo di Montecarlo sono stati sconfìtti alcuni protagonisti, vittime di un tabellone in cui le teste di serie esentate dal giocare nel primo turno fanno il loro ingresso nel torneo contro avversari già abituati alle condizioni ambientali. Si tratta di Petr Korda, battuto dallo svedese Larsson, Alberto Mancini e Pete Sampras. Opposto ad Arnaud Boetsch, l'argentino ha lottato con grande generosità ma non ha potuto evitare la sconfìtta nei confronti di un giocatore più tecnico che ha potuto contare anche sulla maggiore velocità del campo reso molto secco dal sole intenso. Giocatore completo in tutti i settori del gioco, D transalpino è stato capace di estrarre dalla propria battuta qualche cosa di più dell'avversario, il quale peraltro ha avuto il merito di annullare ben quattro dei cinque match point a sfavore direttamente con il servizio. Boetsch, dopo un inizio guardingo, ha accettato lo scambio violento, attendendo la situazione giusta per l'approccio. Soprattutto con il rovescio lungolinea è stato capace di costruire le migliori soluzioni offensive tanto da costringere l'argentino ad occupare una posizione più avanzata nel campo. Si pensava che le qualità agonistiche e fìsiche di Mancini potessero alla fine spuntarla nei confronti della miguor tecnica di Boetsch, ma nel tie-break del secondo set l'argentino è stato condannato da una serie notevole di errori. Ancor più scalpore ha destato l'eliminazione di Sampras anche se quelli che conoscono le difficoltà di adattamento alla terra del campione americano non si sono sorpresi più di tanto della sua sconfitta con Cari Uwe Steeb. Il solido «Charlie» lo ha annichilito all'inizio di partita salendo rapidamente a 5-0 grazie ad un palleggio profondo sul quale si sono infrante le soluzioni offensive dell'americano. Sampras è apparso in difficoltà particolarmente nella ricerca della palla nei colpi di rimbalzo commettendo errori banali in fase di palleggio. La sconfìtta maturata in due sole partite sottolinea soprattutto i demeriti di Sampras al di là della lucidità tattica di Steeb. E' possibile che l'americano impari a giocare sul rosso ma è certo che si dovrà dedicare con maggiore attenzione. Secondo pronostico ha invece superato il turno Renzo Furlan nei confronti dell'olanesc Mark Koevermans. L'italiano aveva bisogno di una vittoria che ne confortasse le scelte coraggiose di programmazione, tese ad un miglioramento tecnico ma poco redditizie in termine di vittorie, ed ha interpretato la partita con notevole saggezza tattica. «Ha giocato palleggiando alto e morbido per non dare ritmo all'avversario ed è venuto avanti al momento" opportuno» ha detto Riccardo Piatti aggiungendo: «E' migliorato giocando sul cemento ma ha preso l'abitudine di tirare troppo forte dal fondo. Deve ritornare ai ritmi adatti alla terra battuta utilizzando di più la variazione di ritmo». La perfetta analisi ci consente di non aggiungere altro. Roberto Lombardi Primo turno: Rosset-Krajicek 6-2, 6-4; Chesnokov-Frana 6-4, 6-2; Volkov-Dzelde 5-7,7-5,6-2; Santoro-Fontang 7-6 (7-5), 5-2 abb.; Costa-Perez Roldan 3-1 abb.; E. Sanchez-Delaitre 6-1,60; Novacek-Cherkasov 6-1, 6-4; Furlan-Koevermans 6-3, 6-4; Krickstein-Siemerink 6-3, 7-5; J. Sanchez-Arrese 7-6 (7-2), 6-2; Nijssen-Haarhuis 6-3, 6-4. Secondo turno: Boetsch-Mancini 7-5, 7-6 (7-3); Larsson-Korda 6-3, 6-3; Steeb-Sampras 6-3, 6-4.