«Qui bisogna far chiarezza» di Zeni

«Qui bisogna far chiarezza» «Qui bisogna far chiarezza» Berlanda ha aperto l'istruttoria «Difenderò Piazza degli Affari» MILANO. In Borsa è polemica, gli scambi languono ma fuori mercato continuano a passare importanti blocchi d'azioni, gli operatori si lamentano, presidente Berlanda... «Calma, stiamo affrontando il problema». ' Fedele al soprannome che si è dato di «pastore bergamasco», Enzo Berlanda, presidente della Consob, evita le polemiche.- E insiste nella sua politica di battere il ferro quando è caldo. Dunque, di blocchi si discute in Borsa e di blocchi si discuterà oggi e domani in Consob. «Abbiamo messo l'argomento all'ordine del giorno, mi sono fatto fare anche un lungo riassunto», assicura. E cosa ha scoperto, presidente Berlanda? Per esempio, che a suo tempo la Consob aveva proposto di fissare un cifra minima per il mercato dei blocchi e una percentuale di scostamento dal prezzo ufficiale, ma... Ma? Ma la proposta era stata re¬ spinta dagli agenti di cambio. Adesso, però, il fenomeno sembra aver assunto grandi dimensioni. Soprattutto di fronte a un volume scarsissimo degli scambi in Borsa. Certo, in tre mesi sono avvenute 600 operazioni sul mercato dei blocchi. Bisogna cercare di capire il perché. Lei come lo spiega? Oggi e domani la commissione si riunisce proprio per trovare una risposta precisa. Quando l'avremo, la comunicheremo ufficialmente e tempestivamente. Forse c'è più di un perché? Sicuramente. Un conto sono i quantitativi di azioni Sanpaolo che passano fuori mercato dopo la quotazione. Un conto i passaggi intergruppo o motivati da vantaggi fiscali. Ripeto, bisogna esaminare attentamente il problema: oggi e domani lo faremo. Armando Zeni

Persone citate: Berlanda, Enzo Berlanda

Luoghi citati: Milano