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PIC-NIC PIC-NIC L'eleganza sul prato comincia dalle stoviglie IL pranzo sull'erba: un classico di Pasquetta a base di tramezzini, insalata di riso, torta di spinaci, colomba, bibite. Ma per un pic-nic come si deve c'è bisogno di thermos, stoviglie appropriate, cestini dove riporre il tutto e gadget assortiti. Gli anglosassoni sono maestri nell'arte del ricevere all'aria a aperta, per loro è un'occasione sociale in cui esibire anche un certo gusto scenografico. Chi non si accontenta quindi del «fagottino selvaggio» raffazzonato alla meglio, può rinnovare, a seconda delle esigenze, il corredo da «dejeuner sur l'erbe» con un paio di novità. Ecco qualche suggerimento per allestire con eleganza un banchetto campestre. Alla Goccia (via della Rocca 22, tel. 812.3565) si trovano i cestini in midollino, da romantica ' donna inglese, foderati in tessuto provenzale e corredati da stoviglie per sei persone (a partire da 200 mila lire). Nuovo è anche il plaid da pic-nic: un lato in lana, l'altro in cotone impermeabilizzato per isolarsi dall'umidità del prato (200 mila). Belli e pratici i thermos, da un litro e mezzo, in plastica bianca con rifiniture in acciaio (71 mila lire). Per scacciare l'incubo-formiche c'è invece uno speciale zampirone presentato in un elegante contenitore di terracotta (28 mila). Dal marchio Lavatelh arrivano due modelli di frigo portatile: il primo ha una radio incorporata, da ascoltare con o senza cuffie (67 mila lire), l'altro, legge- rissimo (si chiama Piuma) può contenere fino a 20 chili di alimenti (15.500 lire). D'effetto è anche «l'albero della cuccagna» in plastica trasparente: serve per infilzare pezzetti di salame, formaggio, wurstel e olive. Inoltre può anche trasformarsi in centro tavola al momento dell'aperitivo (19 mila lire). I prodotti Lavatelh si trovano nei negozi di casalinghi. Dedicato ai patiti delle pietanze alla griglia è il braciere usa e getta, si chiama «Bar-be-quick». Piccolo e leggero si trasporta con facilità (costa 10 mila lire, si trova nei grandi magazzini). Alla Rinascente le borse termiche, con motivi marinari, oppure a disegni floreali, costano dalle 22.900 lire alle 33.900 lire. Economiche anche le confezioni da dieci piatti in plastica Moplen disponibili in svariati colori (2.800 lire). Lo stesso numero di bicchieri in polistirolo, costa 1.600 lire. Le posate in plastica sono in vendita a 600 lire la confezione. Chi preferisce piatti e tovaglie in carta ne troverà di graziosi, invasi da cuori rossi, alla Upim. La confezione da 20 pezzi costa 3.900 lire, cinquanta tovaglioli 1.500 lire, la tovaglia 3.200 lire. Decisamente insolite sono poi le borse termiche in Pvc proposte da Croff (da 20 mila a 37.500 lire) su cui campeggiano le etichette dei grandi alberghi, i decori della savana oppure messicani. Sono disponibili in due misure da 8 e da 27 litri. Antonella Ama pane Sopra le classiche uova di cioccolato confezionate da una pasticceria torinese