VITE ALIA DERIVA

Appena usciti Vladimir Majakovskij America Biblioteca del Vascello pp. 190, L. 26.000 Nel luglio del 1927 il grande poeta russo Vladimir Majakovskij attraversa la frontiera fra il Messico e gli Stati Uniti per una visita di tre mesi. Di quel viaggio difficile, avventuroso, resta un diario colmo di intuizioni sul futuro della società industriale. Nelle pagine a sinistra del volume, ventidue poesie dal ciclo americano. Lorenzo Mondo I padri delle coltine Oscar Mondadori pp. 135, L 10.000 L'adolescenza, le colline del Monferrato, la prima maturità, la memoria, nel primo romanzo di Lorenzo Mondo, riproposto nella collana «Narratori italiani» degli Oscar Mondadori, con una prefazione di Claudio Magris. Romanzo di formazione, di epica corale, Ipadri delle colline - dice Magris - sono un capitolo di quella lotta contro l'oblio che è la vocazione più forte della letteratura contemporanea, in cui il narratore sa che nessuno di noi finisce veramente, nel tempo e nello spazio, ai confini della sua esistenza e del suo corpo». Marian Engel L'orso La Tartaruga, pp. 137, L 20.000 L'amore fra un orso e una donna è al centro del romanzo della scrittrice canadese, che in qualche modo sì rifa alla tradizione letteraria del suo Paese in cui gli animali sono vittime indifese dell'uomo. La protagonista è una giovane archivista incaricata di metter ordine in una casa donata all'istituto per cui lavora. La casa, che si trova isolata su un'isola fluviale, è segnata dalla presenza di un orso, simbolo di un mondo non ancora contaminato dall'uomo. Irene Némirovsky David Golder Feltrinelli, pp. 166, L 24.000 La scrittrice ebrea russa, autrice di Le mosche d'autunno, racconta l'avventura di un vecchio finanziere ebreo nella Russia degli Anni 20 che tenta di ridiventare ricco affrontando difficili contrattazioni economiche con i sovietici. Il romanzo è un tragico apologo morale e una critica impietosa al mondo degli affari. Hugo Pratt Jesuit Joe Rizzoli - Milano Libri pp. 96, L. 32.000 Jesuit Joe è un mezzo sangue, è nemico di tutti, è uno psicopatico, uccide qualche delinquente per vendicare offese antiche e si mimetizza nelle pianure bianche del Canada. L'eroe di Pratt è stato romanzo, fumetto, cinema. Il volume di Milano Libri cuce, ora, le tavole del fumetto con i disegni e gli acquerelli realizzati come storyboard per il film omonimo diretto da Olivier Austin. Una curiosità anagrafica: tra il romanzo e il libro a fumetti c'è una discrepanza di cinque anni e un giorno nella data di nascita di Jesuit Joe (legata, all'impiccagione di Louis Riel, leader rivoluzionaro dei meticci canadesi). Michail A. Kuzmin Le avventure di Aimé Leboeuf Edizioni L'Obliquo pp. 87. L. 25.000 In prima traduzione italiana due romanzi (l'altro è II viaggio di Sir John Fairfax in Turchia ed in altri straordinari paesi) dell'autore russo, esponente di spicco di vari movimenti come «Mir Iskusstva» e il «chiarismo». In entrambi i romanzi di Michail A. Kuzmin - come scrive la curatrice Anastasia Pasquinelli - «viene stilizzato il genere del romanzo d'avventura, presente nella tradizione letteraria occidentale, dal romanzo greco di Apuleio e Luciano fino a quello erotico ed esotico di età illuminista».