Argentin alla caccia di Merckx

Argentin alla caccia di MerckxNella terribile Liegi-Bastogne-Liegi il veneto cerca la sua quinta vittoria Argentin alla caccia di Merckx In caso di successo eguaglierà il primato del belga Sono italiani i suoi rivali: Bugno, Cassani e Furlan LIEGI dal nostro inviato Che bellezza la primavera in Belgio. C'è perfino la neve sui cucuzzoli della Liegi-BastogneLiegi che nervosamente, e dandosi arie di vette, si rizzano a tre palmi dalla pianura. Moreno Argentili, lei è consapevole che questa vecchia corsa, giunta al suo centesimo compleanno, si sta chiedendo se per la quinta volta dovrà salutarla vincitore? Argentin riflette sulla propria condizione di massimo aspirante al successo e dice: «Vediamo un po'. Prima della Milano-Sanremo mi andava tutto per il verso giusto, da ogni pedalata fiorivano soddisfazioni. Dalla Sanremo in poi mi è andato tutto storto. Perfino durante la Freccia Vallone sono caduto. Non ve l'ho raccontato, ero stufo di illustrare i miei guai, non avevo voglia di farmi compiangere». «Adesso, - continua - mi trovo davanti all'ultima grande classica della stagione e ho bisogno di rifarmi. Un corridore e basta ha vinto per cinque volte la LiegiBastogne-Liegi, l'irripetibile Merckx. So che anche pareggiandolo qui nelle Ardenne, continuerei a sentirmi un dito, che dico, un'unghia di quel campione. Ma l'idea di essere Merckx per un giorno, anche soltanto per giorno, mi impaurisce e mi esalta. Corro dunque per eguagliare un record? Corro soprattutto per tornarmene a casa con l'animo in pace. Da febbraio lavoro e mi preparo, ho sgobbato come mai in vita mia, tredicimila chilometri tra allenamenti e gare, e che cosa ho raccattato? Di veramente importante, nulla. Mi finirebbe sotto le ruote il morale se fallissi ancora. Desidero fortemente un periodo di felice riposo mentale. Penso: se riesco a prendermi questo traguardo, non mi abbandonerà la forma, mi terrà compagnia al Giro». In quanti possono batterlo? Diamo un'occhiata al campo. L'olandese Theunisse ha la sparata facile ma difetta allo spint. Delgado è in crescendo, lo aspetta la Vuelta e non vuole deluderla, però chi se lo rammenta da quando non centra una classica? Rooks è un tenentino coraggioso e strategicamente un po' fesso. Bernard è attualmente considerato dai francesi quasi irresistibile eppure gli resistono, e benissimo, in molti: è più magro d'una lisca di pesce e teme l'umidità. Rué è bravo, ma Furlan 10 ha battuto nella Freccia Vallone. Maassen e Van Hooydonck promettono senza impressionare. Gira e rigira, Furlan e Cassani risultano i nemici peggiori. Argentin acconsente, facendo notare che Furlan e Cassani sono suoi compagni di squadra e non sempre succede che un capitano dia licenza d'andarsene ai sottoposti. Restano Bugno, Chioccioli, Fondriest e Chiappucci. Dei quattro, tre manifestano più o meno apertamente la propria ridotta attitudine ai prodigi primaverili e uno. Bugno, si nasconde. Argentin è mite nei riguardi del campione del mondo: «Mica lo fa apposta, nascondersi è nel suo carattere. Se non guadagna qualcosa da mostrare al prossimo e a se stesso, aziona i fumogeni. Apprendo che Bugno intende adoprarsi in imo scrupoloso sfruttamento della scia altrui, magari della mia, nella speranza di schizzar fuori alla fine. Lo capisco, si accomodi. Forse non si sente sufficientemente protetto dalla squadra. Io, considerati i miei uomini, ho 11 dovere di comportarmi da pro¬ tagonista. Un'altra cosa e chiudo. Le condizioni del tempo, siano pure infami, non le temo. Potrebbe condizionarmi la paura in discesa e nelle curve». Impennate e picchiate a volontà, la centenaria L-B-L ha un percorso da luna park. Distanza da Coppa del mondo (261 km), oltre 200 in lizza, a 3,5 km dal traguardo l'ultima moderata salita, poi caccia al tesoro tra le vie di Liegi. Lì c'è Eddy Merckx a braccetto del suo record. Gianni Ranieri Moreno Argentin si sente in forma e spera di controllare sia i rivali sia i compagni di squadra Gianni Bugno si nasconde ma vorrebbe uscire alla distanza per sorprendere tutti nel finale

Luoghi citati: Belgio, Milano, Sanremo