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OGGI di Guido Ceronetti Materia della storia è invece il fatto particolare nella sua particolarità e contingenza, è quel che esiste una volta e in seguito mai più, sono le combinazioni passeggere di un mondo umano mobile come il vento, e che il minimo caso in più occasioni basta a travolgere e a trasformare. In questa prospettiva la materia storica ci appare come un oggetto poco degno di un esame grave e laborioso da parte dello spirito umano - spirito che, finito per natura, proprio per questo, come soggetto delle sue meditazioni, dovrebbe scegliere l'infinito: Arthur Schopenhauer Il Mondo come Volontà e Rappresentazione Supplementi: Della Storia, 1844