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«Corde, tonache e tanti misteri» «Corde, tonache e tanti misteri» Titoloni e grandi spazi sui giornali stranieri MILANO. Titoloni, grandi fotografie e spazio all'affaire Ambrosiano un po' su tutti i principali quotidiani europei. Protagonista, ovviamente, solo e soltanto lui: Carlo De Benedetti, imprenditore e finanziere italiano tra i più conosciuti oltre confine. Grande lo stupore, in certi casi grande anche il rilievo. Sull'Herald Tribune, per esempio. Il quotidiano in lingua inglese ha infatti dedicato alla condanna dell'ingegnere la notizia principale di prima pagina. Titolo molto duro, mitigato da un interrogativo: «Andrà in prigione De Benedetti?». Con risposta nell'ampio articolo: «Non ci andrà, almeno fino all'appello e all'eventuale ricorso alla corte suprema». Concetto ripreso dalla didascalia («De Benedetti prepara il ricorso in appello») sotto una foto¬ grafia dell'Ingegnere impegnato ad asciugarsi il sudore con un fazzoletto. Identica, la foto, a quella pubblicata - nella prima pagina del suo supplemento economico - dal quotidiano parigino Figaro. Secco il titolo: «Banco Ambrosiano: sei anni di prigione per Carlo De Benedetti». Una «pena spettacolare», si legge nel testo dove, come nell'Herald Tribune, si insiste sul particolare che per ora «l'ingegnere non andrà in prigione perché ha fatto subito appello, cosa - spiega Figaro ai suoi lettori - che in Italia sospende l'esecuzione della sentenza». Assente dalle edicole (per festività) il Financial Times, assente la notizia sulle pagine del Wall Street Journal, tocca all'Independent, altro prestigioso quotidiano inglese, dar spazio all'affare Ambrosiano. Grande il rilievo nella sezione economica, ampia la fotografia (con un De Benedetti a dir poco attonito) e puntiglioso il commento: «Resta il mistero sui fondi dell'Ambrosiano». Poche righe tra le notizie dell'ultima pagina («De Benedetti condannato a sei anni») su Le Monde, quotidiano parigino. Ma il poco spazio è giustificato dal poco tempo a disposizione, visto che Le Monde in Francia va in edicola il pomeriggio. Ampio, invece, il servizio dedicato al caso da Liberation, forse il più snob tra i giornali della capitale francese. All'Ingegnere Liberation non concede l'onore della prima pagina ma dedica un'intera pagina interna e un'enorme fotografia: «De Benedetti all'inferno con la banca del Vaticano», è il gioco del titolone accompagnato da un lungo som¬ mario dove si spiega che «il banco Ambrosiano è collegato al Vaticano e alla loggia massonica P2». Anche qui abbondanza di particolari nella ricostruzione della vicenda e tocco finale tutto francese. Poi, sotto le firme dei due articolisti: «A Parigi la quotazione della Cerus, holding francese di De Benedetti, è scesa del 4,9%». Seconda notizia per importanza in prima pagina («Il magnate De Benedetti condannato a 6 anni per il crack Ambrosiano») e tutta la terza pagina riservata al caso: così El Pais, il più noto tra i quotidiani di Madrid. Che riassume la vicenda, tra P2, morte misteriosa di Calvi impiccato, interessi vaticani nel Banco, morte altrettanto misteriosa di Sindona in carcere, con un titolo a effetto: «Corda, cianuro e tonaca», [a. z.]