Travolti dal Po in 3 minuti si salvano per miracolo

Travolti dal Po in 3 minuti si salvano per miracolo Due pescatori sorpresi dall'apertura della diga Travolti dal Po in 3 minuti si salvano per miracolo Sono stati lunghi momenti di paura quelli vissuti, ieri, poco dopo le 18, da due pescatori sul Po che hanno rischiato di morire travolti da un'onda di piena. Endrio Oggioni, 17 anni, via Paisiello 8, e Bruno Boccinelli, 50 anni, via Candiolo 36, si trovavano al centro della massicciata davanti alla diga di strada del Pascolo. Sulle rive, altri appassionati di pesca come loro si dedicavano allo sport preferito. Tutto è accaduto in pochi minuti, non più di tre: il tempo che trascorre da quando inizia a suonare la sirena con la quale la diga avverte che si stanno per alzare le paratie. «Avviene tutto in modo automatico spiega il custode - quando l'acqua supera un certo livello, e con la pioggia di oggi non poteva non accadere, le paratie si aprono per "alleggerire" il carico del fiume». «La sirena l'abbiamo sentita tutti - racconta Francesco Ca- ricchia, 28 anni, che pescava sulla riva - anche quei due: li ho visti raccogliere lenze e retini, ma troppo lentamente. Si trovavano proprio sotto l'unica paratia delle sei che si è aperta al termine dell'ululato della sirena. L'acqua ha iniziato a defluire e i due, per un po', sono riusciti a rimanere in piedi, poi la corrente è aumentata e li ha trascinati via». Sia Oggioni, sia Boccinelli sono scivolati lungo la massicciata senza danni e dopo un centinaio di metri in acqua, sono riusciti, nuotando, a raggiungere la riva. Bagnati e infreddoliti, ci hanno pensato i sommozzatori e una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento Stura a riportarli a riva. Alla vista di giornalisti e fotografi Endrio Oggioni è fuggito in compagnia del padre: «Non scrivete nulla altrimenti i miei amici pescatori mi prendono in giro per sempre».

Persone citate: Boccinelli, Bruno Boccinelli, Oggioni