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Sandokan finisce in cella ^ AIIAPP A Sandokan finisce in cella NAPOLI. Quando si è trovato di fronte i poliziotti, non ha saputo nascondere la rabbia. Lui, Francesco Schiavone, il boss soprannominato «Sandokan», uscito indenne da più di un processo, si è ritrovato le manette ai polsi per scontare un «residuo di pena» di appena tre mesi. Non trascorrerà così la Pasqua nella sua villa-bunker a Casal di Principe. Schiavone, considerato nella zona il numero uno della malavita, sospettato di aver ordinato decine di omicidi nella guerra tra cosche rivali, è stato arrestato ieri mattina. Tre pregiudicati ritenuti affiliati al clan e arrestati durante il bliz, invece, sono stati rilasciati. Gli ordini di custodia cautelare del gip per associazione camorristica erano già stati sospesi dal Tribunale della libertà 24 ore prima. Ma i poliziotti ignoravano quel provvedimento così rapido. Non hanno potuto far altro che rilasciare i presunti camorristi, con tante scuse. [m. ci.]