Borg battuto ma è deciso a continuare

Borg battuto ma è deciso a continuare TENNIS Torneo di NLzza Borg battuto ma è deciso a continuare NIZZA. Asciutto nell'aspetto, volto emaciato con qualche ruga, capelli lunghi sulle spalle, Bjorn Borg ieri, al torneo di Nizza, sembrava un Don Chisciotte tornato sui campi del tennis professionistico per sfidare i mulini a vento degli anni, visto che ne compirà 36 il 6 giugno. Al suo secondo tentativo di reinserirsi nel circuito Atp, dopo il disastroso rientro dello scorso anno a Montecarlo, all'Open di Nizza, 300 mila dollari di monte premi, Borg ha perso al primo turno con il francese Oliver Delaitre, di 11 anni più giovane di lui, 43° in classifica mondiale. Al suo ingresso in campo l'ex campione svedese, attualmente numero 1121 nel ranking e che da alcuni mesi ha adottato finalmente una racchetta moderna di media grandezza, ha avuto naturalmente gli applausi di una buona parte del pubblico, che lo ricordava cinque volte campione a Wimbledon e sei al Roland Garros. Un esagitato tifoso ha scavalcato i box a bordo campo nel tentativo di mettergli in testa una corona di carta dorata. Il match si rivelava subito deludente, con un Borg impacciato, in un batter d'occhio sotto per 3-0. Poi, approfittando di un vistoso calo dell'avversario, che non giocava di certo all'altezza della sua classifica, Borg riusciva perfino ad equilibrare l'andamento dell'incontro, arrivando al 5 pari e dimostrando un certo progresso nei confronti dello scorso anno, se non nei colpi, nessuno di grande efficacia, almeno nella tenuta mentale. Ma, perso il primo set per 57, nel secondo naufragava vistosamente dopo il 2 pari, per scivolare molto velocemente al 2-6 che concludeva, in maniera piuttosto mesta, il suo secondo tentativo di rientrare nel grande tennis. Nella lunga conferenza stampa, subito dopo, Borg ribadiva quel che aveva detto lo scorso anno a Montecarlo: «Non sono ancora al cento per cento perché devo riabituarmi all'atmosfera e, in più, devo prendere confidenza con la nuova racchetta. Ci vorranno ancora molti match. Gioco per i giovani, ma soprattutto per me, perché mi diverto, e solo così mi sento contento. Ci riproverò nel torneo di Montecarlo; ma se anche lì mi capiterà di perdere al primo turno, continuerò ancora, almeno per tre o quattro anni». Ig. s.l

Persone citate: Bjorn Borg, Borg, Don Chisciotte

Luoghi citati: Montecarlo, Nizza