La Stampa - Consultazione Archivio

Porte spalancate ai controlli fiscali sui conti correnti Pronto il decreto Carli Porte spalancate ai controlli fiscali sui conti correnti ROMA. Il decreto istitutivo dell'anagrafe dei conti bancari è praticamente pronto: il nuovo testo - concordato fra i dicasteri interessati dopo le polemiche dei giorni scorsi - a quanto si apprende, sta per essere licenziato dal ministero del Tesoro. I conti ed i depositi «oggetto della comunicazione» restano quelli di importo superiore ai 20 milioni, «tale limite - si legge nella bozza ultimativa - verrà automaticamente adeguato con l'emanazione dei decreti per la modifica dei limiti d'importo». A poter chiedere l'accesso ai dati conservati nell'archivio centrale dovrebbero essere l'autorità giudiziaria ordinaria, il ministro dell'Interno, il capo della polizia, il direttore generale della P.S., il direttore del servizio centrale degli ispettori tributari e direttori regionali delle entrate «previo assenso del ministero delle Finanze», e i comandanti di zona della Guardia di Finanza.