Ribaltone al vertice Sai Brinatti solo consulente
Ribaltone al vertice Sai Brinatti solo consulente Saranno insediati due nuovi direttori generali Ribaltone al vertice Sai Brinatti solo consulente TORINO. Riorganizzazione al vertice della Sai, la compagnia d'assicurazioni torinese che fa capo al gruppo Ligresti. L'attuale direttore generale Giorgio Brinatti passa ad un ruolo di consulenza strategica per le politiche e le partnership nazionali e internazionali cedendo il potere esecutivo a due nuovi direttori generali, responsabili l'uno dell'area amministrazione-finanza e vita e l'altro dell'area assicurativa. I due nuovi manager saranno gli attuali vicedirettori generali Pierluigi Bovone e Luciano Roasio, i quali risponderanno direttamente all'amministratore delegato Fausto Rapisarda, braccio destro e genero di Ligresti. Al di là della rituale armonia con cui la notizia è stata diramata l'impressione destata dal «ribaltone» negli ambienti assicurativi è stata quella di un sostanziale «commissariamen- r to» della gestione Sai da parte del gruppo di controllo, volta probabilmente a tenerne più aderenti le strategie alle finalità globali dello stesso gruppo negli accidentati terreni dell'alta finanza, delle alleanze e degli equilibri di potere. L'unico teoricamente «leso» dall'avvicendamento, cioè Brinatti, non ha però dato alcun segnale di disappunto o di malessere, contrariamente a quando accadde cinque anni fa al suo predecessore Enrico Pianta che venne sostituito appunto da Brinatti dopo un vivace contrasto con l'azionista. A partire dal primo luglio prossimo lascerà il suo incarico come Brinatti, ma a differenza di questi per raggiunti limiti di età, il vicedirettore generale Walter Cavalla, che come consulente manterrà un rapporto di collaborazione con alcune società operative. [r. e. s.]
Persone citate: Brinatti, Fausto Rapisarda, Giorgio Brinatti, Ligresti, Luciano Roasio, Pierluigi Bovone, Walter Cavalla
Luoghi citati: Torino
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