«Nessuna bocciatura, tutto s'aggiusterà»

«Nessuna bocciatura, tutto s'aggiusterà» POMICINO SERAFICO «Nessuna bocciatura, tutto s'aggiusterà» ROMA. «La Cee ha condiviso la manovra che il governo ha fatto per il 1992. E per quanto riguarda il 1991 voglio ricordare che a consuntivo è stata portata a termine una manovra correttiva di oltre 48 mila miliardi, la più alta degli ultimi anni». A poche ore dai rilievi mossi dai Governatori delle Banche centrali Cee sull'andamento della finanza pubblica nazionale, il ministro del Bilancio Paolo Cirino Pomicino afferma di non sentirsi bocciato o sotto esame e sottolinea invece che «la distensione sul mercato dei cambi è un fatto positivo e questo aiuta anche i conti di un Paese che ha il disavanzo che ha l'Italia». Secondo Cirino Pomicino, co¬ munque, i dati del consuntivo mettono in luce una serie di aspetti positivi, confermati dai dati di questi primi mesi del '92, come la crescita del Prodotto interno lordo, «tra le più importanti dei Paesi industrializzati» e l'aumento dell'occupazione. Certo, rimane pur sempre il nodo rappresentato dall'inflazione che però nel 1992 «ha cominciato a discendere». E' chiaro comunque che «ci sarà bisogno di una serie di altre azioni». Secondo il ministro del Bilancio, comunque, la palla della manovra correttiva necessaria per quest'anno passa al futuro governo: quello ancora in carica non ha più i margini per intervenire.

Persone citate: Cirino Pomicino, Paolo Cirino Pomicino

Luoghi citati: Italia, Roma