Pretura, processo col morto

Pretura, processo col morto Due accusati di furto, uno è deceduto, malintesi tra i difensori d'ufficio Pretura, processo col morto E per il presunto reo vivente udienza rinviata Chi è morto? L'imputato. Quale imputato? Ci sono due imputati, concorso in furto. «Il suo, avvocato» dice sicuro il pm. L'avvocato d'ufficio del presunto fantasma non è convinto: «Mah, e quando?». Il fascicolo dice a giugno. Dalla pedana il pretore posa uno sguardo interrogativo sui banchi. Si apre la porta, è il secondo difensore d'ufficio, in ritardo. Ingresso provvidenziale: il fantasma lo assiste lui. Pretura penale, aula C, le 10 di ieri mattina. Pretore il consigliere Marciante, pm il dottor Dodero. Difensore del morto avvocato Guidi, difensore del vivo avvocato Balestra. A tutti sembra tristemente ovvio che i tempi della giustizia siano stati più lunghi del destino terreno di Toni Marco Micheletta, classe 1961, deceduto giugno '91. E tutti concordano: se legali d'ufficio e imputati si conoscessero prima di arrivare in udienza sarebbe una buona cosa. Poi - «reato estinto per morte del reo» - viene chiamato il presunto reo vivente. Giovanni Rolle, classe 1963, imbianchino. Accuse: furto di due giubbotti «Tacchini» da Auchan il 14 gennaio '91, 10 giorni dopo furto aggravato di una Ford. Che dice la difesa? L'avvocato Balestra non ha parole: «Non ho mai parlato col mio assistito». Altro evento provvidenziale, pausa caffè. Rientro in au¬ la e colpo di fortuna per Rolle: per l'accusa di furto d'auto, c'è un vizio di notifica alla parte offesa. Tutto rinviato al 21 luglio. Il consigliere Marciante commenta: «Il codice prevede 45 giorni per preparare la difesa, tempo più che sufficiente per i reati di pretura. Ma il costume è che dall'avvocato d'ufficio non si va, o si va il giorno prima dell'udienza. La gente dovrebbe capire che un processo penale non è una passeggiata». Luigi Balestra si sfoga: «Scrivo sempre una lettera ai miei assistiti, chiedo loro di venire da me. Nel 90 per cento dei casi li trovo in pretura la mattina del processo». Ameno che una triste sorte si compia.

Persone citate: Dodero, Giovanni Rolle, Luigi Balestra, Marciante, Micheletta, Rolle

Luoghi citati: Auchan