Chi si rivede, miss liceo

Chi si rivede, miss liceo Selezione in 14 istituti, finale con 2000 ragazzi in discoteca Chi si rivede, miss liceo Sulla passerella le «figlie» del '68 La più bella fra tutte, la miss delle miss dei licei di Torino, si chiama Daniela Fazzolari, ha 17 anni e frequenta il d'Azeglio. Una giuria assortita di politici de, scenografi, creativi, piccoli imprenditori e grandi scoppiati l'ha eletta sabato a mezzanotte sulla pedana del Network, discoteca di teen-agers in via Pomba zona piazza Bodoni. Nel suo tubino viola, con i capelli neri raccolti dietro la testa e il nasino all'insù, Daniela ha sbaragliato le avversarie, 41 candidate in rappresentanza di 14 istituti, selezionate in due mesi di sfilate all'Area di via San Massimo, altro locale-simbolo delle serate under 20. Paolo Piccardo, di giorno studente all'Università ma di notte organizzatore di queste come di altre feste «a tema» nelle discoteche (ricordate il provocatorio «alcol-party» dello scorso ottobre?), ha di che essere soddisfatto. Quando a gennaio si era imbarcato in questa avventura erano davvero pochi quelli disposti e scommettere sulla riuscita dell'iniziativa. Va bene l'onda lunga del riflusso, ma riuscire a portare in passerella cin¬ quanta ragazze fighe del '68 e della contestazione, con un seguito di duemila compagni di scuola, i motorini per strada, i caschi nel guardaroba, pareva impresa da disperati. E' andata come aveva previsto lui. Alle selezioni si sono presentate studentesse di tutti gli istituti della città, classici, scientifici, linguistici. Scuole pubbliche e scuole private. Dall'Alfieri al d'Azeglio, dal Galileo Ferraris al Segré, dal Vittoria all'Erasmo da Rotterdam. Persino le alunne del Valsalice e del Cadorna non hanno voluto mancare alle selezioni, ma su questo particolare è forse meglio sorvolare: sono scuole gestite da religiosi, i ragazzi sono pronti a giurare che se preti e suore vengono a sapere una cosa del genere qualcuna potrebbe passare guai. E pensare che nei 13 della giuria sabato c'erano pure due politici de: Paolo Golzio, ingegnere Ibm e membro della direzione provinciale del partito, e Carlo Battaglia, 24 anni, rappresentante degli studenti democristiani e andreottiano di ferro. Come mai al Network? Spiegazione di Battaglia, accaldatissimo al banco prima del voto finale: «Questo mondo, voglio dire quello del di¬ vertimento dei giovani la sera, è stato per armi monopolizzato delle sinistre. Noi siami rimasti a guardare, senza avere né la forza né le idee per proporre iniziative alternative. Quella stagione è finita. Abbiamo fondato una società, la "Dimensione metropoli", cerchiamo di inserirci nel settore con proposte pulite». Ma lasciamo stare la politica, torniamo alla cronaca della serate. Eletta, come detto, Daniela del d'Azeglio. La reginetta di tutti i licei vince un viaggio di due settimane negli Stati Uniti. Seconda classificata Emanuela Riccio, 16 anni, dell'Alfieri: per lei un corso da indossatrice e fotomodella. Terza, una delle innominabili «ribelli» del Valsalice: anche per lei - ahimè - corso da indossatrice e fotomodella. Al quarto, al quinto e al sesto posto, rispettivamente, Valentina Romano, 19 anni, liceo Virgilio, Maria Barbero, 18, Segré, e Roberta Garofalo, 15, d'Azeglio. Avranno un premio di consolazione: un corso di guida sicura offerto da uno sponsor contro le stragi del sabato sera. Gianni Armand-Pilon In incognito, molte candidate «ribelli» di scuole gestite da religiosi. Tra i premi, corsi di guida contro le stragi del sabato sera Le finaliste di Miss liceo nella discoteca Network di vìa Pomba. Ha vinto Daniela Fazzolari, 17 anni studentessa del d'Azeglio: tubino viola, capelli neri raccolti dietro la testa e nasino all'insù, Daniela ha sbaragliato le avversarie, 41 candidate di 14 istituti

Luoghi citati: Rotterdam, Stati Uniti, Torino