La voragine del parcheggio fa paura di Marco Accossato

La voragine del parcheggio fa paura Il Comune si cautela e transenna la strada: «Nessun problema» assicura l'impresa La voragine del parcheggio fa paura Moncalieri, crepe nelle case vicine al cantiere «Da tre anni i tecnici ripetono che non corriamo rischi e che la stabilità delle nostre case non è in pericolo. Ma adesso le parole non ci convincono più: se è vero che possiamo stare tranquilli, perché allora il Comune ha transennato la strada, impedendo il passaggio ai mezzi pesanti?». C'è agitazione tra gli abitanti di via Alfieri, a Moncalieri, per un rischio di smottamento del megaparcheggio del centro storico. Dallo scorso luglio, quella che doveva essere una struttura avveniristica dell'architetto Bruno Caggiula e della società Primaparking - con sei piani e 600 posti auto interamente computerizzati - resta invece un cantiere aperto e inattivo: al posto dei parcheggi che avrebbero già dovuto essere ultimati, c'è una voragine di circa 40 metri che alimenta crescente preoccupazione. Giancarlo Penna abita in via Alfieri 23. La sua villetta si affaccia ora sul vuoto: «Dopo che in estate hanno ceduto alcuni tiranti delle fondamenta ed è franato un lato della parete che regge il nostro terreno, non ci sentiamo più sicuri», spiega. E aggiunge: «Anche i muratori ci hanno consigliato di non avvicinarci troppo a quel "buco"». Nella loro cantina, numerose crepe di oltre mezzo centimetro: «Se quella fossa non verrà riempita al più presto, i tiranti continueranno a esercitare la loro forza creandone altre». Così, dopo aver già speso milioni per i lavori di contenimento, i signori Penna hanno chiesto un rimborso e sollecitato l'intervento dei tecnici: «Ma c'è stato risposto che se abbiamo paura possiamo sempre cambiare casa». Venerdì scorso, come già annunciato da settimane, il terreno tra via Alfieri e strada Torino è stato messo all'asta: prezzo base 6 miliardi. Ma nessuna offerta; neppure la fantomatica banca americana che avrebbe dovuto coprire i 10 miliardi di debito della Primaparking finanziando il resto dell'opera. «Se è vero che a distanza di anni le fondamenta sono anco- ra così sicure, perché allora quell'asta è andata deserta?», si chiede preoccupata Giovanna Bignardi, proprietaria di uno degli alloggi a rischio. «Il nostro geometra - aggiunge Giovanni Zamara, anch'esso residente in via Alfieri 17 - ci ha spiegato che dopo anni di esposizioni al sole e alla pioggia 'è naturale che il terreno ceda, anche quando viene sostenuto da un'armatura». Fallita la prima asta, in via Alfieri sperano nella successiva, il 22 maggio: il tribunale fisserà il nuovo prezzo base, «scontato», a 5 miliardi. Marco Accossato Una buca di circa 40 metri crea agitazione e sconcerto

Persone citate: Bruno Caggiula, Giancarlo Penna, Giovanna Bignardi, Giovanni Zamara, Penna

Luoghi citati: Moncalieri