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Qui Madrid Qui Madrid Capitan Chertdo in forte dubbio MADRID. Con capitan Chendo e Sanchis infortunati, e più preoccupanti sembrano le condizioni del primo in prospettiva della trasferta a Torino, il Real è rientrato nella notte a Madrid dopo il deludente 0-0 nell'anticipo di campionato sul campo del Majorca. Stamane alla Ciudad Deporti va, il dottor Pini farà il punto, e solo allora l'allenatore Beenhakker potrà stilare la Usta dei diciotto che domani partiranno alla volta di Caselle. Nel tardo pomeriggio è previsto un allenamento al Delle Alpi considerando che il giorno dopo (martedì sera) lo stadio torinese ospiterà la sfida Juventus-Milan di Coppa Italia. Ieri contro il Majorca, Manolo Sanchis si è infortunato al costato nel primo tempo, ed è poi stato sostituito dal giovane Maqueda ma l'uscita del difensore centrale è stata soprattutto una mossa precauzionale in vista della trasferta di Coppa. Più serio l'infortunio alla caviglia accusato in extremis da Chendo in un duro scontro con l'attaccante Pinilla. Il capitano era ancora a terra al fischio di chiusura dell'arbitro Gonzalez, tanto che l'hanno portato fuori a braccia il secondo portiere Jaro e lo stesso dottor Pini, il quale da giocatore è stato a lungo uno dei cardini del Real ai tempi di Juanito e Santillana. Chendo. ha subito una distorsione sopra il piede e l'arto è gonfiato. Stamane il verdetto. Beenhakker è preoccupato anche perché prende piede la possibilità di un secondo forfait di Hugo Sanchez contro il Torino. Il messicano, già assente nel match di andata, si sta allenando blandamente, ieri non ha giocato, e sembra un azzardo impiegarlo in Coppa senza un collaudo alle spalle. Contro il Majorca il Real ha giocato con qualche pensiero alla trasferta europea, ma il punto di vantaggio in classifica sul Barcellona non lo rassicurava molto circa la lotta per il titolo. La squadra di Beenhakker ha attaccato cercando il gol soprattutto con tiri da lontano, ma ha trovato l'ostacolo maggiore nel portiere avversario Estelea, romeno come Hagi. «E' mancato un po' il ritmo ha detto Beenhakker -, ma sapremo ritrovarlo a Torino. L'importante è poter avere possibilità di scelta circa la formazione. Il Toro ha vinto due partite di seguito ed ha la carica del derby. Sembra che il loro attacco si sia svegliato proprio adesso. Al Delle Alpi dovremo soffrire ma abbiamo più esperienza dei granata»,. [c. p.l