Fogliani polemizza

Fogliani polemizza Fogliani polemizza La Confedilizia fa scudo contro le tasse sulla casa MILANO. Corrado Sforza Fogliarli non canta ancora vittoria. Il presidente della Confedilizia preferisce non sbilanciarsi sulla sentenza che il Tar del Lazio depositerà a giorni e che, secondo le prime indiscrezioni, accoglie il ricorso presentato dalla stessa Confedilizia, invalidando quindi i nuovi estimi catastali. «Ma se la sentenza ci sarà favorevole - commenta Sforza Fogliani - cadranno i riferimenti ai nuovi estimi e bisognerà ripartire da capo, prendendo in considerazione altri parametri». Perché la Confedilizia ha fatto ricorso? «Contestiamo il criterio che basa l'imposta sul valore e non sulla redditività degli immobili - dice Sforza Fogliani -, in questo modo infatti si introduce in modo surrettizio una tassa patrimoniale». «E poi - continua -, se si lascia passare il principio che il saggio di fruttuosità degli immobili, oggi fissato all' 1%, possa essere deciso semplicemente per via amministrativa, chi ci assicura che questo Stato famelico non lo aumenti tranquillamente all' 1,5 o al 2%?». Nei giorni scorsi si è parlato anche di un anticipo dell'Ici o ili una «una tantum» destinata a colpire gli immobili. Un'ipotesi che la Confedilizia avversa con forza perché colpirebbe «chi ha il torto di aver investito i propri risparmi in beni al sole». Cosa chiede allora la Confedilizia a un nuovo governo? «Ci aspettiamo la razionalizzazione delle imposte sulla casa - risponde Sforza Fogliani - di cui anche noi sentiamo l'esigenza. Ma deve trattarsi di una formula basata sulla sostituzione delle imposte già esistenti e non sull'aggiunta di nuove tasse».

Persone citate: Fogliani, Sforza Fogliani

Luoghi citati: Lazio, Milano