Maggie: la gente non mi ha tradita di E. St.

Maggie: la gente non mi ha tradita Maggie: la gente non mi ha tradita LONDRA. Commossa fino alle lacrime, l'ex premier Margaret Thatcher è giunta all'alba al quartier generale del partito conservatore per assaporare la vittoria del suo partito. «Sono contentissima», ha esclamato senza nascondere la commozione. Ed ha aggiunto che «tutto quello che abbiamo fatto in questi 13 anni giustifica questa vittoria. La gente non era pronta a lasciare andare via i conservatori». Margaret Thatcher sarà certamente la prima a figurare nell'elenco delle onorificenze che la regina concederà in occasione dell'apertura del nuovo Parlamento. L'aspetta, secondo alcune indiscrezioni, il titolo di contessa di Grantham, il suo paese natale, che Maggie preferisce a quello di contessa di Finchley, il nome del collegio che ha rappresentato per 33 anni ai Comuni. In tale veste, la dama di ferro potrà sedere alla Camera dei Lord presumibilmente insieme a altri suoi compagni di percorso negli anni in cui è stata primo ministro. Tra questi l'ex cancelliere dello Scacchiere Nigel Lawson, e l'ex ministro degli Esteri sir Geoffrey Howe. Potrebbero anche entrare tra i Lord alcuni ex deputati laboristi, tra cui Denis Healey, ex ministro della Difesa nei governi Wilson e Callaghan. Durante la campagna elettorale Maggie aveva sostenuto il suo erede Major, girando alcuni collegi con il tradizionale sistema del porta a porta. Si era detta ottimista e sicura di un quarto successo Tory. Poi però, a una decina di giorni dalle elezioni, era partita per l'America dove la attendeva un ciclo di conferenze e ricchi assegni. Una scelta che le era costato qualche mugugno tra i compagni di partito, che si attendevano maggior sostegno. [e. st.]

Persone citate: Callaghan, Denis Healey, Geoffrey Howe, Margaret Thatcher, Nigel Lawson

Luoghi citati: America, Londra