Glenda ok di E. St.

Glenda okGlenda o Un seggio allaJackson LONDRA. Nella, lunga notte inglese arrivavano dati sempre più deludenti per i laboristi. Ma per una delle protagoniste della campagna elettorale Labour, Glenda Jackson, un mito del cinema e del teatro, è arrivata una notizia entusiasmante: Glenda ha strappato il suo collegio ai conservatori, sconfiggendo il candidato Tory, un giovane thatcheriano considerato l'inventore della poli tax, il famigerato testatico che ha causato la caduta della lady di ferro. La Jackson entrerà quindi nella Camera dei Comuni nelle file del partito di Neil Kinnock. La prima reazione della grande attrice, due premi Oscar alle spalle, è stata entusiastica. «Mai come oggi c'è stato bisogno del partito laborista»: con queste parole, agitando il pugno chiuso in segno di vittoria, una raggiante Glenda Jackson, neo-eletta alla Camera dei Comuni, ha commentato l'esito del voto quando sembrava che i laboristi avessero vinto. La cinquantacinquenne attrice rappresenterà ai Comuni la circoscrizione di Hampstead e Highgate. [e. st.]

Persone citate: Glenda Jackson, Neil Kinnock

Luoghi citati: Londra