Le italiane sono le più magre d'Europa

Dieci e lode pe la linea BENESSERE E AUMENTAZIONE Dieci e lode pe la linea Le italiane sono le più magre d'Europa LE donne italiane sono le più magre d'Europa: lo ha stabilito il Ceris, Comité européen de recherche et d'information sur le surpoids. In uno studio eseguito su un campione di mille donne italiane, francesi, tedesche e inglesi, le nostre signore sono risultate le più in forma. Dunque nonostante la credenza popolare ritenga le donne inglesi alte e magre, quelle tedesche giunoniche, le francesi tonde e le italp-mediterranee grasse e basse, queste ultime sono risultate quelle più vicine al corretto rapporto tra struttura fisica e peso corporeo e quindi dedite ad una corretta alimentazione. La donna europea è alta, in media, 1,63 m e pesa 67,3 chilogrammi. Tra i 52 e i 58 anni quasi metà delle donne europee sono obese. I dati, censiti per l'Italia dal professor Genazzani, direttore della Clinica ostetrica e ginecologica dell'Università di Modena, indicano che il periodo a rischio per il peso è quello della menopausa. La media di aumento in questo periodo è di 8 chili ed è simile a quello della gravidanza. Un'altra causa da non trascurare è l'operazione di isterectomia, cioè di asportazione dell'utero, che comporta un ingrassamento di circa IO chili, mentre le varie terapie ormonali, molto frequenti nella donna negli scompensi endocrini, provocano un aumento di 6 chili. Per contro, determinano un netto dimagrimento il lutto, il divorzio, l'allattamento molto prolungato, l'ansia eccessiva e la depressione nervosa. Per queste cause la donna dimagrisce da 4 a 8 chili. Come si comporta la donna di fronte a un aumento di peso? Tenta di dimagrire o di non aumentare ulteriormente; così almeno ha dichiarato il 67 per cento delle donne intervistate, nei due anni prima di iniziare questa ricerca. Le più impegnate in questo tentativo di dimagrimento sono state le tedesche e le inglesi, con una media che va dal 68 al 73 per cento, mentre le francesi (60 per cento) e le italiane (58 per cento) sono state le meno attive. La cosa più curiosa delle italiane è stata che queste, più che a dimagrire, si sono impegnate a mantenere il peso che avevano. Quel 50 per cento delle nostre signore, invece, che intendeva dimagrire, addirittura ha preferito non mangiare, mentre le inglesi e le tedesche si sono adoperate a seguire la dieta e a far molto esercizio fisico. Le francesi sono una via di mezzo tra le italiane e le altre: tendono a bere molta acqua minerale e a fare un moderato esercizio fisico. Il 53 per cento delle donne tedesche e inglesi cerca di dimagrire cambiando abitudini alimentari e muovendosi; soltanto il 34 per cento delle francesi e addirittura solo il 29 per cento delle italiane cerca di comportarsi allo stesso modo. Il 90 per cento delle intervistate cerca di dimagrire soprattutto per salvaguardare lo stato di piena salute. Il 60 per cento dimagrisce perché vuole essere più affascinante e seducente, mentre solamente il 35 per cento circa lo fa per migliorare la propria immagine ai fini lavorativi, soprattutto le donne manager, che raggiungono una media più alta pari al 50 per cento circa. C'è un 24 per cento di donne a cui non interessa assolutamente dimagrire; questo atteggiamento prevale in Francia e un po' in Germania. Ci sono poi le «dilettanti», che sono il 16 per cento: quelle cioè che vogliono dimagrire solamente prima dell'estate, per non vergognarsi al momento di farsi vedere in costume da bagno. Di queste la maggioranza è in Inghilterra. Quindi è la volta delle «motivate», il 17 per cento, che ci tengono molto ad essere magre, per cui seguono rigidamente la dieta e fanno molto sportQueste donne abbondano in Germania, dove sono il triplo di tutte le donne degli altri Paesi in studio. Segue un 23 per cento di donne «attente», che seguono un regime alimentare dietetico, non tanto per dimagrire, quanto per mantenersi continuamente in peso forma e fra queste le più numerose sono le italiane. Infine, ci sono «le vigilanti attive», il 20 per cento, che affrontano qualunque sacrificio pur di dimagrire. La maggioranza di questa classe è rappresentata da donne italiane. Questo studio segnala una nuova strategia dimagrante che dovrà essere combinata fra una giusta dieta di tipo italiano e un equilibrato esercizio fisico come fanno le inglesi, le tedesche e le francesi. Anche da questo potremo accertare l'avvenuta unione europea. Giorgio Calabrese ggI q ,

Persone citate: Giorgio Calabrese

Luoghi citati: Europa, Francia, Germania, Inghilterra, Italia