Antistaminici sott'accusa
Antistaminici sott'accusa Antistaminici sott'accusa Non servono per il raffreddore Utili nelle cure delle allergie WASHINGTON. Nella cura del raffreddore, gli antistaminici fanno più male che bene. E' questa la conclusione a cui giunge uno studio realizzato dal professor Leslie Hendeless, dell'Università della Florida. Gli antistaminici, infatti, possono provocare robusti effetti collaterali, soprattutto nei bambini, incidendo sul funzionamento della mente o causando intossicazioni. Nello stesso tempo, il loro effetto curativo su un semplice raffreddore è trascurabile e, per quanto riguarda gli adulti, sicuramente inferiore a due sorsi di whisky prima di dormire. GU antistamici, invece, possono essere utili nella cura delle allergie e, tra queste, del classico raffreddore da fieno, a cui molte persone vanno soggette all'inizio della primavera. Ma il raffreddore vero e proprio è un'altra cosa, dal momento che è causato da un virus, che non produce «istamina». Come conseguenza di questo studio, è partita una forte pressionesulla Food and Drug Administration perché proibisca l'introduzione di antistaminici nei farmaci contro il raffreddore, riducendone l'uso a malattie più specifiche, per le quali, somministrati, come già avviene, assieme ad anticongestionanti, gli effetti positivi superano le controindicazioni, [p. p.) Daniele Bovet (a sinistra) aveva 85 anni. Qui di fianco è con la moglie Filomena Nitti, figlia del grande statista. A Bovet fu concesso il Nobel anche per i suoi studi sul curaro da utilizzare in anestesia
Persone citate: Bovet, Daniele Bovet, Filomena Nitti
Luoghi citati: Florida, Washington
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