A Poirino don Michele offre le sue pagine gialle a chi smarrisce la via di Silvia Garbarino

A Poirino don Michele offre le sue pagine gialle a chi smarrisce la via Una borgata senza segnaletica A Poirino don Michele offre le sue pagine gialle a chi smarrisce la via Non sempre chi cerca trova, a meno che abbia la fortuna di incontrare un prete. Ai Marocchi frazione di Poirino, 1200 abitanti, grandi appezzamenti agricoli e nugoli sparsi di piccole e medie aziende, non esistono le targhe segnaletiche delle vie e i numeri civici delle abitazioni. E' successo allora che il parroco della borgata, don Michele Perlo, commosso dalle peregrinazioni estenuanti fra le strade sterrate del paese dei forestieri soprattutto autotrasportatori, ha preso matita e fogli e disegnato una piantina topografica trascrivendo su di essa tutti i nomi dei residenti, i numeri teI 'efonici e inumeri civici aggiorni. In dieci anni i Marocchi infatti hanno quadruplicato la ciii a degli abitanti, ma la toponomastica è rimasta immutata. «In attesa che il Comune provvedesse a sistemare le paline segnaletiche e ad aggiornare i numeri civici delle strade che nel frattempo sono state realizzate, ho creduto di fare qualcosa di utile per chi arriva da fuori e non sa orientarsi» dice il curato. Dalla bozza originale con il ciclostile, il parroco ha stampato alcune centinaia di queste cartine che ha poi distribuito agli esercenti della zona e a tutti gli automobilisti arrabbiatissimi e alla ricerca di un'indicazione approdati alla sua chiesa, ben visibile dalla statale. Con il nominativo della fabbrica o della famiglia e la mappa del parroco neogeometra, chi si avventura ai Marocchi ha ora la certezza di trovare chi cerca. «Un lavoro non troppo complicato - si schermisce don Perlo considerando che tutte le nuove abitazioni le benedico io stesso, e dunque so dove si tro¬ vano esattamente. Per i nomi delle vie ho utilizzato quelli esistenti aumentando progressivamente la numerazione civica». La piantina grafica del parroco perderà valore forse alla fine dell l'anno quando il lavoro di ridefinizione della toponomastica dei Marocchi prenderà corpo. Sono i tempi previsti dall'amministrazione poirinese che ne ha già approvato la modifica ma non ha ancora assegnato l'appalto per la sua esecuzione materiale. Un lavoro che dovrebbe costare al Comune alcune decine di milioni. Silvia Garbarino

Persone citate: Marocchi, Michele Perlo, Perlo

Luoghi citati: Poirino