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La Lega araba rivela Gheddafì sta per cedere «Stavolta è vero, ci consegnerà i due agenti» La Lega araba rivela Gheddafì sta per cedere IL CAIRO. Tripoli è pronta, almeno in linea di principio, a consegnare i due cittadini libici presunti responsabili della strage di Lockerbie. E' l'ultimo colpo di scena nel braccio di ferro tra Libia e Nazioni Unite a soli otto giorni dalla scadenza dell'ultimatum dell'Orni, così come l'hanno svelato ieri al Cairo fonti diplomatiche della Lega araba. La proposta libica è contenuta in una lettera inviata da Gheddafì al segretario della Lega araba, Esmat Abdel Meguid, e al segretario generale dell'Orni, Boutros Ghali. Secondo le fonti, stavolta quella libica sarebbe «una disponibilità seria» e non l'ennesimo tentativo di guadagnare tempo: la Libia consegnerebbe i due sospetti nelle mani della Lega araba e quindi alle Nazioni Unite, prima che i due estradati vengano consegnati a una terza parte non meglio precisata. Sulla valutazione dell'iniziativa i diplomatici delle maggiori potenze occidentali si sono mostrati però molto più scettici dei loro coli righi arabi. Si è svolto in un'atmosfera di sostanziale cordialità, intanto, l'incontro di ieri a Tripoli tra Vladimir Petrovski, inviato del Segretario generale dell'Orni, e Gheddafì. «E' stato un colloquio franco, serio e fattivo», ha detto Petrovski al termine del faccia a faccia di oltre due ore con il leader Ubico. Accolto ieri al suo arrivo à Tripoli da una folla di manifestanti inferociti, Petrovski ha evitato di fornire qualsiasi dettaglio sul contenuto dell'incontro con Gheddafì. Secondo fonti libiche Gheddafì ha assicurato che «non vi saranno più attacchi contro le sedi diplomatiche straniere in Libia e tantomeno problemi per i residenti stranieri che desiderano lasciare il Paese». [AdnKronos]