Industriale nella banda dei Tir

Industriale nella banda dei Tir Organizzava gli assalti soprattutto a camion provenienti dall'estero Industriale nella banda dei Tir Riciclava in Lombardia la carne rubata a Modena BOLOGNA. Un industriale del Bergamasca), Gian Luigi Brumana, 45 anni, di Azzano San Paolo, titolare dell'azienda di lavorazione carni «Brumana e e», con fatturato annuo attorno ai 10 miliardi, è stato arrestato in una indagine su una «banda dei Tir» condotta della sezione della polizia giudiziaria della polstrada del compartimento dell'Emilia-Romagna. L'uomo è stato arrestato su ordine di custodia cautelare firmato dal gip di Modena Daniela Migliorati. L'arresto dell'industriale, che in passato è stato consigliere comunale per la de in un comune del Bergamasco, è già stato convalidato. Sul suo conto ci sono testimonianze obiettive - ha detto un investigatore - che lo inchiodano. Per le indagini, Brumana (la cui azienda è titolare di un brevetto di conservazione della carne con gas inerte, e conta 7 di¬ pendenti fissi più diversi stagionali) commissionava i colpi (si trattava di Tir che trasportavano carni, generalmente per un valore di 300 milioni, poi riciclate nella sua azienda) ed è coinvolto in una rapina avvenuta nella notte tra il 14 e il 15 dicembre sull'AutosoIe, nell'area di servizio di Castelfranco Emilia. L'autista di un autoarticolato di una ditta di Russi (Ravenna) venne affrontato da due banditi armati: uno lo portò in campagna dove lo tenne sequestrato per ore, l'altro scappò col Tir. L'autoarticolato aveva caricato in Olanda carne bovina poi a Parma (ma i rapinatori non lo sapevano) l'aveva scaricata per riempire i frigo di prosciutti, formaggi e altro. Le indagini della Polstrada hanno portato subito a Bergamo dove è stato individuato il Tir fermo in una piazzola. Probabilmente il fatto di non avere carne ma altri alimentari aveva fatto saltare il piano. L'automezzo è stato tenuto sotto controllo e più volte accanto è stato visto un fuoristrada «Mitsubishi» con a bordo due persone, uguale a quello usato per la rapina. L'auto, dotata di radiotelefono, era di Brumana. Gli agenti il 16 dicembre hanno poi arrestato le persone che viaggiavano sulla «Mitsubishi». I due, Raimondo Dónizetti, 35 anni, di Madone, e Geremia Verzeni, 37, di Cernusco Lombardone, sono stati poi riconosciuti dall'autista del Tir rapinato. Brumana ha detto che l'auto gli era stata rubata la sera,prima. Il fatto lo ha «scoperto» perché la Mitsubishi, era stata vista due giorni prima con a bordo i due rapinatori senza che vi fosse denuncia di furto. Brumana, sposato, due figli, è descritto come amante della bella vita. [Ansa]

Persone citate: Brumana, Geremia Verzeni, Gian Luigi Brumana, Raimondo Dónizetti