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Presidente Inail rinviato a giudizio Peculato a Venezia Presidente Inail rinviato a giudizio VENEZIA. Il presidente dell'Inali Alberto Tomassini, 48 anni, membro della direzione nazionale del partito socialdemocratico, è stato rinviato a giudizio ieri per peculato e abuso in atti d'ufficio. Per quest'ultimo reato il giudice delle istruttorie preliminari Gioacchino Termini ha rinviato davanti a un tribunale anche il suo segretario Carlo Favaretto, 43 anni. Compariranno davanti ai giudici della II Sezione penale il 6 luglio. La decisione è stata presa dopo che due altre sedute di udienza preliminare erano saltate per l'indisponibilità dell'imputato principale: Tomassini aveva inviato un certificato medico e il giudice aveva disposto un'immediata visita fiscale, resa però impossibile perché l'uomo politico si era ammalato in viaggio. Il giudice aveva ritenuto di fissare comunque per il giorno prima delle elezioni la terza data buona, e cosi ieri è stato. [m. lo.]