«Cane elettronico» per scovare le bombe sui jet

«Cane elettronico» per scovare le bombe sui jet AEROPORTI Provato con successo «Cane elettronico» per scovare le bombe sui jet NEW YORK. Nella lotta per prevenire il terrorismo gli aeroporti americani avranno presto un nuovo strumento: una sorta di «cane meccanico», il cui costo si aggira intorno ai 165.000 dollari, che «annusa» l'aria intorno ai passeggeri e al loro bagaglio, la scompone e la analizza tramite computer e «fiuta» ogni tipo di esplosivo al plastico e dinamite. Il pioniere di questi strumenti è l'egis, prodotto dalla Thermedics, una società del Massachusetts. Lo sviluppo dell'apparecchio è costato 20 milioni di dollari, 12 dei quali sono venuti da fonti governative. Mentre negli Usa il governo deve ancora dare la sua approvazione definitiva, l'egis può essere già visto in azione in 15 aeroporti europei ed asiatici. Allo scalo di Zurigo, dove per un anno è stato usato per controllare il 20 per cento del bagaglio, l'egis si è fatto notare per la precisione. [Ansa]

Luoghi citati: Massachusetts, New York, Usa, Zurigo