Ottanta malati senza sussidio di S. Gar.
Troppi storni «Abbattiamo i platani» A Chieri Troppi storni «Abbattiamo i platani» Un giardino di Chieri rinuncerà ai suoi secolari platani per allontanare il plotone di 7 mila storni, che ogni anno in primavera si impossessa delle piante e crea notevoli disagi ai residenti della zona. «Passeggiare alle 5 del pomeriggio nel parco dice Antonietta La Salvia, una delle mamme del comitato di quartiere di Porta Garibaldi - è impossibile. I bambini giocano su uno strato di guano alto un paio di centimetri, e se stanno fermi sotto gli alberi vengono irrimediabilmente sporcati dagli uccelli». Le deiezioni degli stornelli, che sostano sui raim dei platani soltanto verso sera e li abbandonano alle prime luci dell'alba, provocano danni anche alle carrozzerie delle auto parcheggiate incautamente ai lati del giardino e lasciate in sosta per più ore. Ma cosa spinga gli storni a scegliere quale dimora notturna il parco di Porta Garibaldi non lo sanno spiegare neppure all'ufficio veterinario dell'Usi 30. «Influisce sicuramente l'insieme delle condizioni termiche ed idriche, la particolarità delle correnti d'aria - rileva il dottor Giuseppe Zucca -; non esiste però un motivo unico e preciso». Una generosa potatura ai primi di maggio toglierà inizialmente agli stornelli gli indispensabili appoggi per la sosta notturna. Poi con l'autunno si provvedere a sradicare i platani e ad inserire al loro posto delle novelle piante aghiformi, alte poco più di un metro e venti centimetri. «Per circa 40 anni il problema degli stornelli non si ripresenterà - concordano l'assessore all'Ecologia -Zolla e l'assessore ai Lavori Pubblici Pallerò -; il metodo più efficace era e resta la sostituzione delle piante, tutte le altre proposte, dall'ingabbiamento delle chiome in reti al megafono con l'urlo del falcone, sarebbero state inefficaci ed oltxemodo dispendiose». Una soluzione drastica approvata da abitanti ed amministratori, ma che non soddisfa le associazioni ambientaliste che annunciano ricorsi e denunce, [s. gar.]
Persone citate: Giuseppe Zucca
Luoghi citati: Chieri
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