Al Genoa resa dei conti

Al Genoa resa dei conti Polemica sui premi, i rossoblu contestano il presidente Al Genoa resa dei conti Oltre l'Ajax preoccupano i soldi genova DAL NOSTRO INVIATO Una la Steaua, quattro il Liverpool, tre l'Ajax: per arrivare in finale, il Genoa dovrà passare sopra otto Coppe dei Campioni. Mica male, per una squadra al debutto in Europa. Ma c'è dell'altro, in questa vigilia battuta da impetuosi scrosci di pioggia e violente raffiche di vento: c'è di peggio. I giocatori sono, di nuovo, sul piede di guerra. E i giornalisti, per una volta, costituiscono il mezzo e non il fine. O, quanto meno, non l'unico. Il fine, cioè, il bersaglio, è Aldo Spinelli, il presidente, reo di aver divulgato a un giornale cifre assolutamente esilaranti in materia di premi Uefa: sei miliardi, addirittura. Succede tutto a Pegli, in un pomeriggio di tormenta, metaforica e non. Smentite fantozziane di Spinelli («Siamo fuori dal mondo, mi fate passare per Paperon de' Paperoni, da domani cancelli chiusi»), atmosfera da ammutinati del Bounty. Assemblea dei giocatori a porte rigorosamente blindate (105 minuti), allenamento ritardato di quasi due ore e, a mo' di suggello, un comunicato di quindici righe, firmato «la squadra», ferocissimo nella sostanza e così riassumibile: 1 ) le cifre riportate dai media «non sono assolutamente vere»; 2) agli elementi della rosa, 17, le quattro partite casalinghe hanno fruttato un miliardo e 100 milioni netti, somma che rappresenta, più o meno, l'incasso di una gara. Il punto numero tre coinvolge la sfida con l'Ajax. Tenetevi forte: in mancanza di un accordo globale, la squadra non si ritiene soddisfatta della proposta societaria, «considerando il cammino percorso e l'impresa storica realizzata. Documenteremo, se necessario, che la nostra richiesta rispettava una normalità diffusa nel calcio. Normalità che, evidentemente, non fa parte del Genoa, non ancora pronto per traguardi così gloriosi. Dimostreremo il nostro attaccamento giocando col soli- to impegno per i nostri tifosi». Insomma: caro presidente, si dia una regolata. E non racconti frottole. Una gran brutta storia. In serata, contro-comunicato della società. Ecco il succo: cari giocatori, siete voi che raccontate balle. Nel pieno rispetto degli accordi scritti, avete percepito 1.700.000.000 per la qualificazione Uefa e altri 2 miliardi e 400 per l'attuale campagna. Finito? Nemmeno per idea: non paga, ma pagata, la base è tornata alla carica, chiedendo ulteriori aumenti. Indignato, il presidente, che aveva stanziato un premio extra per un'eventuale finale, ha deciso di devolvere detto premio all'Istituto Gaslini. Questa è la polveriera sulla quale giace Genoa-Ajax. Se ieri i tifosi erano una decina, oggi saranno quarantamila, con tutte le implicazioni del caso. Bagnoli, lui più che dei taccuini diffida degli olandesi, forti come il Liverpool, se non di più, e in possesso di un curriculum immacolato, sette vittorie e un pareggio, e sempre almeno una rete in trasferta tranne che a Gand. L'Ajax rispolvera il suo gioiello: Dennis Bergkamp, ginocchio ammaccato come Skuhravy, non ha ancora 23 anni. I gol, già 22 in campionato e 5 in Uefa, sono il suo pane. Abile nel sottrarsi alle trappole, abilissimo nel seminarle. Nostra sensazione é che, effettivamente, questo Ajax si faccia preferire all'ultimo Liverpool: in attacco, soprattutto, e in difesa, laddove non ci sentiamo di escludere marcature «italiane» su Aguilera e Skuhravy. Occhio agli anatemi, dunque, ma occhio anche alle squalifiche: otto ammoniti (Aguilera, Bortolazzi, Branco, Caricola, Cecchini, Ruotolo, Signorini, Torrente) contro due (Blind, Van Loen). Garantiti pienone e incasso record. Da Amesterdam sbarcheranno in 600. La polizia è in allarme, visto che gli hòoligans olandesi non hanno nulla da imparare dai maestri inglesi. Su ordinanza prefettizia, dalle 14 alle 24 sarà proibita in città la vendita di bevande alcooliche. Atteso in tribuna Sacchi, che proprio oggi compie 46 anni. Non gioca Silooy, squalificato. Aguilera e Skuhravy dovranno sdoppiarsi. Arbitra un danese di 31 anni, Kim Nilton Nielsen. Coraggio. Roberto Beccantini OUrrrt UrtlVir IUNI Finale a Londra II20 maggio GIR0NEA GIR0NEB Anderlecht [Bel] - Panathinaikos [Gre] 0-0 Dlnamo Kiev [Csi] - Bentica [Por] 1 -0 Sampdorla [Ita] - Stella Rossa B. [Jug] 2-0 Barcellona [Spa] - Sparta Praga [Cec] 3-2 Panathinaikos [Gre] - Sampdorla [Ita] 0-0 Sparta Praga [Cec] - Dlnamo Kiev [Csi] 2-1 Stella Rossa B. [Jug] - Anderlecht [Bel] 3-2 Bentica [Port - Barcellona [Spa] 0-0 Panathinaikos [Gre] - Stella Rossa [Jug] 0-2 Benflea [Por] - Sparta Praga [Cec] 1 -1 Anderlecht [Bel] - Sampdorla [Ita] 3-2 Dlnamo Kiev [Csi] - Barcellona [Spa] 0-2 Stella Rossa B. [Jug] - Panathinaikos [Gre] 1-0 Sparta Praga [Cec] - Bentica [Por] 1 -1 Sampdorla [Ita]-Anderlecht [Bell 2-0 Barcellona [Spa] - Dlnamo Kiev [Csil 3-0 OGGI Panathinaikos [Gre] Anderlecht [Bel] Bentica [Por] Dlnamo Kiev [Csi] Stella Rossa B. [Jug] Sampdorla [Ita] Sparta Praga [Cec] Barcellona [Spal 15 APRlli Anderlecht [Bel] Stella Rossa B. [Jug] Dlnamo Kiev [Csi] Sparta Praga [Cec] Sampdorla [Ital Panathinaikos [Gre] Barcellona [Spa] Bentica [Por] CUSSIFKA p g v a p 1 s OASSIFKA p g v ■ p f ( Stella Rossa 6 4 3 0 1 6 4 Barcellona 7 4 3 1 0 8 2 Sampdorla 5 4 2 1 1 6 3 Sparta Praga 4 4 12 16 6 Anderlecht 3 4 1 1 2 5 7 Bentica 3 4 0 3 1 2 3 Panathinaikos 2 4 0 2 2 0 3 Dlnamo Kiev 2 4 1 0 3 2 7 PODDA PHDDC Detentore MANCHESTER UNITED PHDDA IICCA Detentore INTER UUrrM OUT rC Finale a Lisbona II6 maggio 1992 OUrTA UuXtt Flnali 29/4 e 13/51992 SEMIFINAL! AND. RIT. SEMIFINAL! AND. RIT. Monaco [Fra] Feyenoord [Ola] Oggi 15/4 Real Madrid [Spa] Torino [Ita] . Oggi 15/4 Bruges [Bel] Werder B. [Ger] Oggi 15/4 Genoa [Ita] Ajax [Ola] Oggi 15/4