LA SETTIMANA DEL VOLTAIRE

LA SETTIMANA DEL VOLTAIRE E I » una rincorsa ai personaggi dei suoi libri e del suo immaginario, lo spettacolo che Tommaso Landolfi ha scritto con Nico Garrone per la Compagnia Teatroinaria/Stanze luminose. Si intitola «Autunno» e lo propone la stagione del Cabaret Voltaire a partire da mercoledì 1 fino a domenica 5 aprile. L'ambientazione è una specie di grotta, simbolico grembo all'interno del quale un uomo, giunto alla fase finale della propria esistenza, evoca brandelli sparsi della propria biografia letteraria. E' l'ultima arrendevole ricerca di una identità mutevole e irraggiungibile, giocata sul filo di una LA SETTIMANA DEL VOLTAIRE memoria frammentaria e di una abitudine consolidata al sogno. Ma anche quest'ultimo svanisce, lo smascheramento si fa necessario e con esso scompaiono i mille personaggi della propria scrittura; rimane una donna, con cui scambiare le poche, rarefatte battute di un crepuscolare dialogo amoroso. Gli interpreti sono Nicola D'Eramo, Maria Teresa Imseng (nellafoto), Daniela Ccelli, Luigi Rigoni. La regia e le scene di Alessandro Berdini. Sempre organizzato dal Cabaret Voltaire, ma all'interno della rassegna «Utopia americana», segnaliamo inoltre il ciclo di incontri curati dal criti- co di «Repubblica» Franco Quadri dal titolo «Ho fatto un sogno... oppure American Cream - Memorie di una New York Anni Sessanta». Il primo appuntamento, «Retrospectable», è per lunedì 30 marzo al Cabaret Voltaire, ed è dedicato al Living Theatre. Verrà ripercorso il tragitto artistico-culturale della Compagnia, una sorta di autobiografia narrata da Judith Malina (fondatrice del Living accanto allo scomparso Julian Beck), con la partecipazione di Hanon Reznikov, Gary Brackett, Patrick Grant e Thomas Walker. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero Oli / 53.17.80. [m.bon. ]

Luoghi citati: New York